The Quiet Girl
The Quiet Girl, esordio alla regia di un lungometraggio per Colm Bairéad e maggior incasso in patria per un film parlato in irlandese, è il racconto minimale e diretto quasi esclusivamente alla commozione di una bambina che scopre la cura e l'affetto che non aveva mai ricevuto dalla sua famiglia. Leggi tutto
Nezouh – Il buco nel cielo
Con Nezouh – Il buco nel cielo torna a ragionare sulla guerra in Siria a quattro anni di distanza da The Day I Lost My Shadow, e lo fa da una prospettiva sognante, che identifica nel cinema e nel potere dell'immagine l'arma per scardinare l'orrore del conflitto. Leggi tutto
Imprevisti digitali
Imprevisti digitali è la nuova commedia diretta a quattro mani da Benoît Delépine e Gustave Kervern, che come d'abitudine sfruttano i tempi comici per lanciare una invettiva (gentile, ma non per questo vacua) contro il capitalismo. Spassoso, soprattutto nella sua prima metà, e tragicamente attuale. Leggi tutto
L’hotel degli amori smarriti
Divertente e struggente insieme, L’hotel degli amori smarriti di Christophe Honoré è una piacevole commedia che sotto la propria superficie conduce riflessioni non banali sul tempo, la memoria e l’evanescenza della vita. Leggi tutto
Sole
Carlo Sironi esordisce alla regia con Sole, racconto minimale e cupissimo di un'umanità solitaria e sbandata, e del sogno utopico di potersi considerare "genitori". In concorso nella sezione Orizzonti alla Mostra di Venezia. Leggi tutto
Quel giorno d’estate
Lavora sottotraccia, Quel giorno d’estate, in modo silenzioso ma efficace; il regista Mikhaël Hers racconta un’assenza che è anche dramma collettivo, col quale i due protagonisti, con la dolorosa necessità che il loro essere rimasti in vita impone, cercano di venire a patti. Leggi tutto
Cyrano mon amour
Una levigata ma piacevolissima ricostruzione della genesi del Cyrano de Bergerac, opera teatrale più rappresentata e amata di tutta la storia francese, il cui spirito rivive in un film garbato e divertente. Leggi tutto