Rendez-vous avec Pol Pot
Con Rendez-vous avec Pol Pot il regista cambogiano Rithy Panh torna a ragionare sulla tragedia della Kampuchea Democratica e lo fa dipanando il proprio stile a trecentosessanta gradi, dalla pura finzione al ricorso ai pupazzi di terracotta fino all'utilizzo di materiale documentario. Leggi tutto
Profumo di tè
Profumo di tè segna il ritorno di Abderrahmane Sissako alla regia di un lungometraggio dopo dieci anni. Ambientato in una zona della Cina dove è presente una nutrita, e integrata, comunità africana, il film è una celebrazione colorata di incontri di culture lontane. Leggi tutto
Öndög
In concorso alla Berlinale 2019, Öndög riporta in zona Orso e nella prediletta Mongolia Wang Quan'an, cineasta tra i più fortunati della sesta generazione, affabulatore degli spazi aperti, portatore sano di ritmi narrativi dilatati ma mai vuoti o compiaciuti. Leggi tutto