È tornato a forme narrative più lineari Terrence Malick, in concorso al Festival di Cannes 2019, ma non ha abbandonato le suggestioni estetiche deflagrate con The Tree of Life e nemmeno quel susseguirsi di domande, riflessioni, arrovellamenti. Un cinema inondato di luce, natura, fede; un cinema generosamente personale, filosofico. Leggi tutto
L’occupazione della Francia da parte dei nazisti secondo Quentin Tarantino, in un’opera fiammeggiante e di rara intelligenza cinematografica. Bastardi senza gloria è il tripudio del pensiero del regista statunitense, in cui il cinema diventa l'arma per combattere il fascismo. Leggi tutto
L'italiano Giulio Ricciarelli dirige con Il labirinto del silenzio un dramma - piatto esteticamente ma robusto nella scrittura - sul processo di denazificazione della Germania alla fine degli anni Cinquanta. Leggi tutto
Con If Not Us, Who il regista tedesco Andres Veiel cerca di intrecciare il dramma personale e intimo con quello storico, riuscendovi però solo in parte, e attestandosi dalle parti di un mélo convenzionale, diligente ma privo di slanci. Leggi tutto