A 65 anni Ferzan Özpetek firma la regia del suo quindicesimo lungometraggio e con Diamanti porta a termine la sua opera più ambiziosa, quella in cui la riflessione sul femminile raggiunge il suo acme, senza per questo schivare le trappole di un mélo barocco. Leggi tutto
Quindicesimo lungometraggio diretto da Michele Placido, Eterno visionario permette all'attore e regista di confrontarsi con il più grande drammaturgo italiano: il racconto della vita e delle opere di Luigi Pirandello si trasforma in un viaggio nei demoni dell'esistenza. Leggi tutto
La trentenne Pilar Fogliati esordisce alla regia cinematografica volgendo lo sguardo alla commedia antropologica ed esistenzialista del primo Carlo Verdone (dal quale riprende anche la struttura episodica); non si tratta però di una ripresa inerte né di una pantografia a suo modo passatista. Leggi tutto
La dea Fortuna, tredicesimo lungometraggio diretto da Ferzan Ozpetek, contiene al proprio interno tutti i temi portanti della poetica del regista, dalla smitizzazione della famiglia borghese alla riflessione sul concetto di 'tradimento'. Con i temi però affiorano tutti i limiti del cinema di Ozpetek. Leggi tutto
Al loro esordio nel lungometraggio, forti di una co-produzione internazionale, Fabio Guaglione e Fabio Resinaro confezionano con Mine un insolito esempio di thriller contaminato con l’estetica del war movie. Leggi tutto