Robert Aldrich affronta con Foglie d'autunno alcuni dei temi classici del melodramma, a partire dal passato burrascoso che riemerge per mettere in crisi lo status quo faticosamente raggiunto, ma poi dirazza alla sua maniera muovendosi anche in direzione del thriller paranoide. Leggi tutto
Wichita è il quinto western all'interno della filmografia di Jacques Tourneur, nonché la sua penultima incursione nel genere (l'anno successivo arriverà L'alba del gran giorno); qui “sfrutta” uno delle figure più celebrate dell'epopea della wilderness, vale a dire Wyatt Earp, per ragionare sul concetto di “legge”. Leggi tutto
A distanza di sessant'anni dalla sua realizzazione Psyco è un oggetto d'arte pura, inattaccabile e inattaccato, ma deprivato della sua eterna contemporaneità da un mondo che non sembra più saperne comprendere il linguaggio. Un linguaggio che può e deve fare a meno della parola. Leggi tutto
Tutto in una notte è il film che segnò una frattura netta tra ciò che John Landis voleva fare e che invece gli era concesso; a distanza di oltre trenta anni conferma la sua importanza e centralità nell'immaginario statunitense. A Venezia Classici nella versione restaurata. Leggi tutto
Il capolavoro di John Ford, il film che ha segnato in maniera indelebile la storia del cinema western, il punto di non ritorno della classicità hollywoodiana. Basta il titolo: Sentieri selvaggi. Leggi tutto