A cinque anni di distanza da Sulla mia pelle Alessio Cremonini mette in scena con Profeti un’altra dolorosa clausura, quella di una giornalista italiana sequestrata dall’Isis, frequentando con coraggio territori geografici piuttosto lontani dall’interesse del cinema italiano medio. Il risultato però non è esente da verbosità e dal sospetto del film a tesi. Leggi tutto
Dopo aver diretto insieme a Roberto De Feo A Classic Horror Story il ventinovenne Paolo Strippoli esordisce "in solitaria" con Piove, nel quale la crisi relazionale tra genitori e figli viene riletta attraverso il filtro dell'horror. Un'opera non priva di ambizione, che sa come spaventare lo spettatore. Leggi tutto
Astolfo, sfrattato, è costretto ad abbandonare l'amata Roma per riparare in un paesino; per la prima volta il cinema di Gianni Di Gregorio, qui al quinto lungometraggio da regista, si distacca dalla capitale e si lancia addirittura in una storia d'amore. Leggi tutto
Il silenzio grande è la terza regia cinematografica di Alessandro Gassmann, stavolta alle prese con la trasposizione di uno spettacolo teatrale di Maurizio De Giovanni. Opera incerta, confusa, affidata per lo più all’estro di un buon manipolo di attori, con in testa una malinconica Marina Confalone. Leggi tutto
Girato in una Roma sconquassata dai lavori per il Giubileo del 2000, Estate romana era il terzo lungometraggio di Matteo Garrone: una commedia surreale e malinconica, un acquerello sudaticcio che esonda dai contorni, un frammento di discorso amoroso su un'idea di teatralità che andava scomparendo. Leggi tutto
Villetta con ospiti è il sesto film da regista di Ivano De Matteo, che per l'occasione costruisce un noir per portare in scena una delle tematiche a lui più care: il conflitto di classe. Affascinante anche se imperfetto. Leggi tutto
Matteo Garrone si confronta con la fiaba italiana per antonomasia. Il suo è un Pinocchio filologico che ben si insinua però nella poetica dell'autore. Garrone riprende il testo smontandone però l'ideologia borghese a favore di uno sguardo intenerito sugli ultimi della classe. Leggi tutto
Piccola commedia graziosa e divertente, Lontano Lontano di Gianni Di Gregorio riconferma la voluta esilità del cinema del suo autore, ma costituisce anche un'occasione di vero intrattenimento non volgare. Al Torino Film Festival per Festa Mobile. Leggi tutto