I margini sono quelli della provincia toscana, vista con gli occhi di chi vorrebbe urlare tutta la sua rabbia ma non sa neanche come farlo. Inguainato in una struttura da commedia l'esordio alla regia di Niccolò Falsetti è in realtà l'amaro ritratto di un mondo borghese inscalfibile. Leggi tutto
Gli idoli delle donne sono Lillo & Greg, tra i pochi comici italiani a muoversi ancora in direzione del nonsense e del calembour. Qui, pur con alti e bassi nella riuscita delle gag, dimostrano tutte le loro peculiarità, accompagnati da amici e colleghi e sorretti in fase di regia da Eros Puglielli. Leggi tutto
Presentato nella sezione Voices dell'International Film Festival Rotterdam 2019, Bangla di Phaim Bhuiyan è il racconto a carattere autobiografico di un ragazzo italiano, bengalese di seconda generazione. Uno sguardo dall'interno delle comunità di origine straniera in un'Italia multietnica, che porta una ventata di freschezza per il nostro cinema. Leggi tutto
Dopo il buon Short Skin, Duccio Chiarini compie un leggero passo indietro con il suo nuovo film, L'ospite, presentato al Torino Film Festival, e già selezionato al Festival di Locarno. Non mancano ironia, malinconia e preciso ritratto generazionale, ma è l'esilità della struttura narrativa a mostrare alla lunga la corda. Leggi tutto
Emanuele Scaringi esordisce alla regia traducendo in immagini in movimento La profezia dell'armadillo, il bestseller a fumetti di Michele Rech, in arte Zerocalcare. Delle tavole disegnate restano l'ironia e la melanconia, ma si perde quasi completamente l'immaginario. Leggi tutto
Torna alla regia Alessandro Aronadio con una commedia surreale in bianco e nero: Orecchie, presentato a Venezia nella sezione Biennale college, ha un tono stralunato e disilluso che regge per quasi tutto il tempo, perdendo la strada solo nel finale. Leggi tutto
Thriller d'ambientazione alpina, In fondo al bosco di Stefano Lodovichi è un film di buona fattura ma di scarsa inventiva, troppo "pulito" per inquietare e troppo derivativo per appassionare. Leggi tutto
L'esordio nel lungometraggio di finzione di Duccio Chiarini, Short Skin, è una commedia adolescenziale che ruota intorno al tema del primo rapporto sessuale alternando con ottimi risultati comicità e malinconia. Nella sezione Generation alla Berlinale, dopo la presentazione a Venezia in Biennale College. Leggi tutto