Giunto sugli schermi italiani con due anni di ritardo, Sognare è vivere è per Natalie Portman un esordio non privo di ambizioni, ma gravato da evidenti squilibri narrativi. Leggi tutto
La provocazione, furba ma feconda, che caratterizzava l'omonimo romanzo di Seth Grahame-Smith, perde in PPZ - Pride and Prejudice and Zombies gran parte della sua ragion d'essere, risultandone in un film esile e scombinato. Leggi tutto