La piccola America e la società dello spettacolo confliggono in Desiderio di donna, opera di Douglas Sirk del 1953, dove un’attrice torna nella piccola cittadina di provincia che aveva lasciato per la scalata al successo. Il contrasto è tra lo star system e i valori famigliari. Leggi tutto
Bis della coppia Rock Hudson-Jane Wyman, di nuovo diretti da Douglas Sirk dopo l’enorme successo di Magnifica ossessione, Secondo amore è un distillato stilistico che conduce alle sue estreme conseguenze la coerente riflessione estetica dell’autore sul melodramma classico. Leggi tutto
Nel suo commiato a Hollywood, con Lo specchio della vita (1959) Douglas Sirk elabora una grande metafora sull'arte e al contempo si congeda dagli studios con un ritratto feroce dell'America segregazionista, nonché con un quadro impietoso della società dello spettacolo. Leggi tutto
Nel suo terzultimo film americano, Il trapezio della vita, Douglas Sirk adatta Faulkner per mettere in scena un'America carnascialesca, con protagonista un gruppo di funamboli volanti, un melodramma d'alta quota. Ritornano alcuni protagonisti di Come le foglie al vento. Leggi tutto
Magnifica ossessione è il primo melodramma a colori di Douglas Sirk nell’età dell’oro Universal, realizzato nel 1954 riadattando l’omonimo romanzo del pastore luterano Lloyd C. Douglas già portato sullo schermo nel ’35 da John M. Stahl. Leggi tutto
L'ultimo mélo in bianco e nero alla Universal per Douglas Sirk, prima di passare al technicolor e firmare le sue opere più celebri, è Quella che avrei dovuto sposare (titolo italiano per There's Always Tomorrow), del 1956. Leggi tutto
Tra gli apici dei melodrammi del periodo d'oro alla Universal di Douglas Sirk, Come le foglie al vento racchiude tutti quegli elementi suggeriti di distruzione gentile della società americana, rappresentata come una monade capitalistica, patriarcale e classista. Leggi tutto
Frullato di generi popolari, Fiori nel fango di Douglas Sirk supera i limiti della produzione b-movie cercando strade personali ed espressive dentro agli schemi del cinema di largo consumo. Script (anche) di Samuel Fuller. In dvd per Sinister e CG. Leggi tutto