Il regista egiziano d'origine ma svedese di nascita Tarik Saleh esordisce nel concorso di Cannes con La cospirazione del Cairo, che sfrutta le dinamiche del thriller e della spy-story per ragionare da vicino sulla dittatura di al-Sisi, e sulle ingerenze religiose nel Paese. Leggi tutto
Con Omicidio al Cairo il regista svedese di origine egiziana Tarik Saleh tira le fila non solo di un noir claustrofobico e ben orchestrato, ma anche di una riflessione sulla cosiddetta Primavera Araba, sulle sue illusioni e sui destini di una nazione oramai lontana anni luce dalla sua indubbia bellezza monumentale. Leggi tutto
Roger, un impiegato di un call center di Stoccolma, entra in una stazione e sente delle strane voci nella sua mente poco prima di incontrare un’affascinante e misteriosa donna... Leggi tutto