Omaggio a Monica Vitti, studio di attrice, confronto/specchiamento con il cinema italiano degli anni d'oro. Tutto questo è Mi fanno male i capelli, ottavo lungometraggio di Roberta Torre: la regista è ancora alla ricerca di una sua strada, ma qui sembra trovare più felicemente che altrove una forte ispirazione. Leggi tutto
Realizzato due anni dopo Hero, La foresta dei pugnali volanti nel 2004 segnò il definitivo punto di svolta all'interno della filmografia di Zhang Yimou, che riappropriandosi della produzione wuxia trova una collocazione sempre più centrale all'interno dell'industria cinematografica cinese. Leggi tutto
A distanza di 21 anni dalla sua realizzazione In the Mood for Love torna in tutto il suo splendore sul grande schermo in una versione restaurata in 4K. In piena fase manierista Wong Kar-wai radicalizza la sua riflessione sulla memoria sbiadita e perduta. Magniloquente eppure minimale. Leggi tutto
Non convince il film di Marco Simon Puccioni, biopic dedicato ad Armida Miserere molto sbilanciato sul versante melodrammatico e poco su quello del cinema civile. Leggi tutto
La storia di due maestri di kung fu: lui viene dalla Cina del sud, lei dal nord. Lui si chiama Ip Man, lei Gong Er. I loro sentieri si incrociano a Foshan, la città in cui vive l'uomo, alla vigilia dell'invasione giapponese del 1936... Leggi tutto
Dopo essersi già cimentato nel genere nel 2009 con il thriller Murderer, Roy Chow ci riprova con il nuovo Nightfall, presentato in anteprima interazionale durante la seconda giornata di proiezioni alla 14esima edizione del Far East Film Festival. Leggi tutto
Mare nero sarebbe dovuto essere il punto di snodo della carriera registica di Roberta Torre. Purtroppo il condizionale è d'obbligo, perché in questo film di genere-senza-genere la regista milanese finisce per perdere la propria identità, schiacciata dal peso della produzione. Leggi tutto