Uscite in sala 25 aprile 2024
Disfida tutta italiana tra i campi di tennis d’oltreoceano di Luca Guadagnino e le paranoie del professore di liceo che Daniele Luchetti ha tratto dal romanzo di Domenico Starnone. Poi poco altro, eccezion fatta per Catherine Deneuve nei panni di Bernadette Chirac e per la Pixar che riesuma anche il genovese Luca.
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CHALLENGERS
di Luca Guadagnino
Mentre la polarizzazione critica già si distingue tra gli osannanti al capolavoro e i detrattori più crudeli – due categorie entrambe poco attendibili per quel che concerne l’opera in questione – Challengers testimonia come Luca Guadagnino stia ricollocando lo sguardo all’altezza della produzione media indie-hollywoodiana di due decenni or sono, con estrema cura formale e non pochi ricorsi alla retorica. Resterà davvero nella memoria? Ai posteri l’ardua sentenza.
Tashi Duncan è un’ex prodigio del tennis diventata allenatrice: una forza della natura che non ammette errori, sia dentro che fuori dal campo. Sposata con un fuoriclasse reduce da una serie di sconfitte, la strategia di Tashi per la redenzione del marito prende una piega sorprendente quando quest’ultimo deve affrontare sul campo l’oramai rovinato Patrick, un tempo suo migliore amico ed ex fidanzato di Tashi. Mentre il loro passato e il loro presente si scontrano e la tensione sale, Tashi dovrà chiedersi quale è il prezzo della vittoria. [sinossi]
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CONFIDENZA
di Daniele Luchetti
Un Luchetti più a fuoco del solito, grazie anche all’armamentario letterario di Starnone, conduce lo spettatore nelle pieghe di un thriller paranoide e tutto psicologico, chiuso a doppia mandata nella mente del protagonista, un eccellente Elio Germano. Nulla di trascendentale, ma interessante (la colonna sonora, nota a parte, è di Thom Yorke, da qualche tempo trasferitosi a vivere a Roma).
Pietro, professore di liceo amato dai suoi studenti, trova l’amore, nel senso pieno del termine, con Teresa, un’ex studentessa. Da quando lei gli propone di confidarsi reciprocamente un segreto mai rivelato a nessuno le cose cambieranno profondamente. [sinossi]
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LA MOGLIE DEL PRESIDENTE
di Léa Domenach
Se siete fan duri e puri di Catherine Deneuve precipitatevi in sala, perché qui tra una faccetta furbetta e una alzata di sopracciglio domina la scena dall’inizio alla fine. Peccato che al di là di un divertimento un po’ puerile questa commedia “presindenziale” (ma mai politica) giri abbastanza a vuoto.
Quando arriva all’Eliseo, Bernadette Chirac si aspetta di ottenere finalmente il posto che merita, avendo sempre lavorato all’ombra del marito per farlo diventare Presidente. [sinossi]
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LUCA
di Enrico Casarosa
La Pixar continua a riciclare le produzioni che vennero “rovinate” dalla pandemia, e stavolta tocca al racconto di formazione sentimentale diretto dall’italiano Casarosa e ambientato lungo la costa ligure. Tecnicamente ineccepibile, non privo di momenti ispirati, ma lontano anni luce dai lavori degli anni d’oro – vale a dire quelli sotto l’egida di John Lasseter.
Da qualche parte tra Monterosso e Portovenere, nuota Luca Paguro, creatura marina che pascola pesci belanti e nutre una curiosità invincibile per il mondo di sopra, quello degli uomini che bevono vino, ascoltano la Callas e pescano quelli come lui. A ragione sua madre lo controlla a vista e minaccia di spedirlo negli abissi profondi se non si terrà lontano dalla superficie. Ma Luca non ci sta e ‘sbarca’ sulla spiaggia degli umani scoprendo di esserne uno e di poterne assumere la forma fuori dall’acqua. A iniziarlo al mistero è Alberto Scorfano, orfano che ‘colleziona’ i piaceri della terraferma. Insieme decidono di costruire una Vespa, di vincere una gara estrema e di godersi una vita asciutta ma niente andrà come previsto e la superficie si dimostrerà un ‘mostro’ più temibile di loro. [sinossi]
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Questa settimana escono anche Il caso Josette (2024) di Fred Cavayé, Spy X Family – Code: White (2023) di Kazuhiro Furuhashi, Il posto (2024) di Gianluca Vassallo. Buone visioni!