Twilight of the Warriors: Walled In
Presentato tra le Séances de minuit, il film di Soi Cheang trova l'ennesima fertile variazione nel già ampio e inflazionato ventaglio di film hongkonghesi conditi da arti marziali, azione e una moltitudine di gangster. Un sontuoso e nostalgico addio alla città murata di Kowloon. Leggi tutto
Election 2
Election 2, ritorno sul luogo del delitto per Johnnie To dopo il primo capitolo, permette al regista hongkonghese di allargare lo sguardo dalla “semplice” lotta interna alla Triade al rapporto tra la città-stato e la Cina continentale, e non solo. Un'opera sontuosa e di grande potenza cinematografica e politica. Leggi tutto
Election
Nel 2005 con Election Johnnie To affrontava di petto la questione delle triadi hongkonghesi, e della spartizione mai equa e mai gentile del potere attraverso un affresco di rara cupezza che rileggeva in modo personali i punti cardine del genere. Non molti forse si resero conto della sua effettiva grandezza. Leggi tutto
Throw Down
Throw Down, presentato nel restauro digitale come film di chiusura del Far East di Udine, è una delle opere più elegiache di Johnnie To. Un omaggio ad Akira Kurosawa che diventa anche nostalgico sguardo sulla perdita di memoria di Hong Kong, sull'onore e sul rispetto dell'altro. Struggente. Leggi tutto
Golden Chickensss
Demenzialità, sesso e nostalgia: un mix a tratti irrefrenabile, a tratti stucchevole, per questa commedia hongkonghese con protagonista Sandra Ng. Leggi tutto
Boundless
Presentato alla 16esima edizione del Far East, il documentario dedicato a Johnnie To e alla sua carriera cinematografica finisce per diventare un saggio sulle incolmabili distanze tra Hong Kong e la Cina continentale. Leggi tutto
Aberdeen
Il cineasta hongkonghese Pang Ho-cheung continua a narrare, attraverso le sue storie, il grande romanzo della città-stato. Al Far East 2014. Leggi tutto
The White Storm
Il tesissimo action di Benny Chan, scelto da Marco Müller come film di chiusura dell'ottava edizione del Festival di Roma. Un hard-boiled cupo eppure ironico, che mostra la migliore faccia della cinematografia di Hong Kong. Leggi tutto