La vita è bella
Assurto in tempi rapidi a classico moderno, enorme successo di pubblico e critica, tributato di un amore sviscerato a livello internazionale, La vita è bella di Roberto Benigni riconferma i suoi tanti limiti di sguardo e inaugura l’incontro mancato del regista-attore toscano con una vera carriera d’autore. Leggi tutto
Petra
Con Petra, presentato alla Quinzaine, il catalano Jaime Rosales dirige una sorta di racconto morale alla Rohmer, girandolo però come se fosse Haneke. Il risultato è maldestro e sin troppo ambiguo nei confronti della storia che vorrebbe - o forse non vorrebbe - raccontarci. Leggi tutto
Latin Lover
Una commedia corale e al femminile con, sullo sfondo, la grandezza di un cinema - il nostro - che non tornerà più. Latin Lover di Cristina Comencini ondeggia tra malinconia, nostalgia ed evasione, perdendosi nella vacuità e nella mediocrità del presente. Leggi tutto
Photo
Tra recupero di un passato oscuro, attraverso i codici dell'indagine così come del dramma sociale, Carlos Saboga con Photo realizza un film sospeso, inamidato e indeciso nei toni. Leggi tutto
Linhas de Wellington
Concepito per la televisione dove sarà trasmesso in tre puntate, abbiamo assistito, qui al Lido, alla versione cinematografica ridotta a 150 minuti. Nonostante la magnificenza del progetto e il cast stellare, Linhas de Wellington delude purtroppo le attese. Leggi tutto
La pelle che abito
Almodóvar sembra incapace di muoversi in una direzione che non sia circolare, interna: La pelle che abito è un’operazione chirurgica, è un cambio (artificioso) di pelle che l’Almodóvar pre-Legami! impianta sull’Almodóvar de La mala educación e Gli abbracci spezzati. Leggi tutto