Election 2, ritorno sul luogo del delitto per Johnnie To dopo il primo capitolo, permette al regista hongkonghese di allargare lo sguardo dalla “semplice” lotta interna alla Triade al rapporto tra la città-stato e la Cina continentale, e non solo. Un'opera sontuosa e di grande potenza cinematografica e politica. Leggi tutto
Nel 2005 con Election Johnnie To affrontava di petto la questione delle triadi hongkonghesi, e della spartizione mai equa e mai gentile del potere attraverso un affresco di rara cupezza che rileggeva in modo personali i punti cardine del genere. Non molti forse si resero conto della sua effettiva grandezza. Leggi tutto
Bizzarro sguardo melanconico sull'epoca d'oro delle illuminazioni al neon di Hong Kong, A Light Never Goes Out di Anastasia Tsang è un mélo abbastanza prevedibile e privo di guizzi registici, ma si segnala comunque come un'accorata testimonianza di un tempo perduto, e che non tornerà più. Leggi tutto
La morte prematura di Benny Chan fa sì che Raging Fire sia un film tragicamente postumo. E in qualche modo lo è anche nella sua forma, che cerca con grande classe e raffinatezza di perpetuare la tradizione hongkonghese smarcandosi all'interno delle strette maglie della produzione cinese. Leggi tutto
Ponendosi apertamente come omaggio cinefilo e variazione sul tema di Kill Bill, Mrs K di Ho Yuhang è la risacca di quella stessa onda che portò il cinema orientale a Quentin Tarantino. Presentato al Far East di Udine 2017. Leggi tutto
Dramma sociale in tipico stile hongkonghese, Sara di Herman Yau mette in scena le disavventure della virtù di un'eroina contemporanea. Didattico, un po' prolisso, ma comunque efficace. Leggi tutto
Il genio anarcoide di Fruit Chan si mette al servizio di una storia a metà tra horror e fantascienza, dimostrando una volta di più la sua salvifica follia. Al Far East di Udine. Leggi tutto
Tre ghost-story firmate da figure di spicco della produzione hongkonghese come Simon Yam, Fruit Chan e Chi Ngai Lee. Leggi tutto