Rocco e i suoi fratelli
Capolavoro assoluto, Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti è un potentissimo romanzo in forma di cinema dalle profonde stratificazioni. Colto e popolare, freudiano e marxista, dostoevskiano e verghiano, è la summa di un autore, di un cinema italiano ai suoi massimi storici. Leggi tutto
Le notti bianche
Le notti bianche di Luchino Visconti non sono a San Pietroburgo, ma in una Livorno interamente ricostruita a Cinecittà in modo da poter raffigurare al meglio lo sbandamento onirico del sogno/desiderio, vero cuore pulsante della narrazione. Un'opera all'epoca incompresa. Leggi tutto
Ossessione
Esordio alla regia per Luchino Visconti, opera spartiacque assurta nel tempo al ruolo di iniziatrice del neorealismo italiano, Ossessione si propone come una sfida politica e culturale, un tentativo di resistenza estetica contro le regole scritte e non scritte del cinema di regime. Leggi tutto
Ludwig
Proiettato al Teatro Palladium per la Festa del Cinema di Roma in una splendida copia in 35mm fornita dalla Cineteca Nazionale, Ludwig è il trionfo del decadentismo viscontiano. Leggi tutto
Morte a Venezia
In Morte a Venezia, “traducendo” Thomas Mann, Visconti riesce nell'impresa che pare, invece, uccidere il suo protagonista, ovvero armonizzare nell'opera il vero e il bello, l'onestà intellettuale e il sentire, la riflessione ampia con la precisione dell'atto. Leggi tutto