Mori continua la sua esplorazione del mondo della setta Aum Shinrikyō, già affrontata nel suo precedente film A, spostando con A2 l'attenzione sul modo in cui questo gruppo religioso viene descritto e trattato dai media e dalla società giapponese in generale. Leggi tutto
Nell'autunno del 2001 faceva la sua apparizione sugli schermi di alcuni festival (Toronto, Vancouver, Londra, Courmayeur) Ichi the Killer, la creatura più iconica della vastissima filmografia di Takashi Miike. Il cinema entrava nel nuovo millennio nel segno del sadismo, del masochismo e della totale libertà creativa. Leggi tutto
Il favoloso mondo di Amélie compie venti anni, un lasso di tempo che permette oramai una giusta collocazione per il film di Jean-Pierre Jeunet che fece sfracelli al botteghino a ridosso del collasso delle democrazie occidentali dopo l'11 settembre. Leggi tutto
Enorme successo di pubblico alla sua uscita nelle sale, L’ultimo bacio di Gabriele Muccino compie vent’anni e riconferma ancora le sue qualità e i suoi tanti limiti. Ben diretto e interpretato, soffre in realtà di una sceneggiatura esile in evidente contrasto con una sproporzionata sovrabbondanza formale. Leggi tutto
Ulteriore film di Philippe Garrel sul cinema e su Nico, la cantante sua compagna morta tragicamente dopo una condizione di pesante tossicodipendenza, Innocenza selvaggia è un'opera, ancora una volta autobiografica, tra esorcismo ed espiazione, incentrata sui temi cari al regista, amore, separazione, morte, che rivendica il ruolo di infantile ingenuità dell'arte, nella corrispondenza tra droga e cinema. Leggi tutto
Bad Guy rinnova la riflessione di Kim Ki-duk sul tema della corporeità dell'esperienza umana, partendo da un bacio rubato per arrivare all'osservazione ossessiva di un corpo femminile venduto, e costretto in uno spazio chiuso, una prigione. Un'opera malsana quanto disperata, onirica e violentissima. Leggi tutto
Concorrenza sleale è il film con cui l'allora settantenne Ettore Scola entra nel nuovo millennio, e resterà il terzultimo della sua decennale carriera; Scola firma un film d'antan, che guarda al passato con malinconia per la semplicità di una vita piccolo borghese dignitosa, e disprezzo per la memoria mussoliniana. Leggi tutto
Quando uscì Donnie Darko Richard Kelly doveva ancora compiere ventisei anni. Il mondo del cinema statunitense si sperticò in lodi, parlando del miglior esordio dai tempi de Le iene e di uno dei talenti più cristallini visti da molti anni a quella parte. A quasi venti anni di distanza cos'è successo a Kelly? Leggi tutto