Quindicesimo lungometraggio nella carriera di Shinya Tsukamoto, Hokage (Shadow of Fire) è l'ennesimo tassello nella visione dell'umano del grande cineasta giapponese, che torna a riflessioni sulla brutalità della guerra già espresse nei precedenti Fires on the Plain e Zan. Leggi tutto
Shinya Tsukamoto con Killing firma un'elegia pacifista dimessa e violenta; legando la sua poetica iper-cinetica alla contemplazione di Kon Ichikawa dirige un jidai-geki che parla del Giappone di oggi, del riarmo voluto da Shinzō Abe, della disumanizzazione forse definitiva. Leggi tutto
Il rivoluzionario esordio al lungometraggio di Shinya Tsukamoto, a ventisette anni di distanza ancora in grado di sconvolgere lo sguardo dello spettatore ignaro. Leggi tutto
Prima ancora di esordire al lungometraggio con lo sconvolgente Tetsuo, Shinya Tsukamoto si divertiva a sperimentare tempi, dinamiche e spazialità del cinema attraverso la messa in scena di un mondo ipercinetico e ansiogeno. Leggi tutto
Il ritorno, nel concorso della Mostra di Venezia, di Shinya Tsukamoto. Un viaggio agli inferi che restituisce la barbarie della guerra, senza speranza e senza via d'uscita alcuna. Leggi tutto
Shinya Tsukamoto torna alla regia con Kotoko, un film rapsodico, tragico e ossessivo, dal quale è impossibile non farsi travolgere. Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2011. Leggi tutto
Una confezione visiva e sonora di ottimo livello, con i sottotitoli in italiano a sbrogliare la matassa della lingua originale: basterebbe anche solo questo per considerare il dvd di Vital un acquisto a dir poco essenziale, una delle sortite editoriali più importanti dell’estate 2010. Leggi tutto
Arriva a conclusione la trilogia che Shinya Tsukamoto ha dedicato all'uomo/macchina. In Concorso a Venezia 2009. Leggi tutto