In concorso a Venezia 2023, DogMan ci riporta al Besson più fertile, capace di scardinare i generi, di ballare a un passo dal precipizio, disegnando parabole inaspettate e umanissime. Amabilissimo, come sempre, Caleb Landry Jones. Leggi tutto
Poderoso e imponente, Oppenheimer è un involucro sempre sul punto di implodere\esplodere, sovraccaricato di immagini e di senso; un film che guarda ripetutamente l'abisso, che ci pone di fronte al bivio tra razionalità e morale, che si nutre di vertigini, di morte, di una lenta agonia interiore. Leggi tutto
Parabola sullo show business e sul mondo della finanza, Money Monster - quarta regia cinematografica di Jodie Foster - accumula stereotipi e cinismi per un discorso che solo a tratti riesce a farsi interessante. Fuori concorso a Cannes 2016. Leggi tutto
Barry Levinson firma un mockumentary teso, ironico e sadico, rinverdendo un curriculum che finora non l'aveva mai visto avvicinarsi al genere. Leggi tutto
Alla sua terza regia, Ben Affleck affronta un'incredibile storia vera trasformandola in una riflessione sul meccanismo spettacolare che permea nel profondo la società e la cultura americana. Leggi tutto