The Irishman
Per nulla epico, a tratti funereo e stilisticamente anche poco vistoso, The Irishman di Martin Scorsese è un articolato requiem su gangster consunti, un omaggio accorato e sincero al talento dei suoi interpreti. Alla Festa del Cinema di Roma 2019. Leggi tutto
The Only Living Boy in New York
Gioca sul sicuro mescolando gli ingredienti classici dell'indie americano The Only Living Boy in New York, ma la sua ricetta, tra questioni edipiche, aspiranti scrittori, amori e tradimenti, appare un po' inerte. Leggi tutto
Insospettabili sospetti
Commedia geriatrica mainstream con protagonisti tre premi Oscar, Insospettabili Sospetti di Zach Braff strappa qualche risata, ma il suo sviluppo narrativo è sin troppo prevedibile. Leggi tutto
Indignation
James Schamus, storico produttore di Ang Lee, esordisce nella regia con Indignation, insolito esempio di adattamento (per lo più) riuscito della prosa di Philip Roth. A Berlino nella sezione Panorama. Leggi tutto
Il ponte delle spie
Steven Spielberg, appoggiandosi a una sceneggiatura dei fratelli Coen, racconta un momento della Guerra Fredda, aggiungendo un nuovo tassello al rapporto tra il suo cinema e la Storia. Leggi tutto
Dove eravamo rimasti
Il nuovo film di Jonathan Demme, Dove eravamo rimasti (Ricki and the Flash), un ritratto dell’America profonda, che ruota attorno a una grande Meryl Streep che incarna una mamma che suona l’hard rock. Buona confezione, grandi interpreti ma nulla di più. Leggi tutto