Mr. Jones, presentato in concorso alla Berlinale 2019, è il biopic, firmato da Agnieszka Holland, sul giornalista gallese Gareth Jones che riuscì a infiltrarsi in Unione Sovietica e a testimoniare gli orrori staliniani e la carestia del 1932-33. Tutto annegato nel piatto calligrafismo tipico della regista. Leggi tutto
Presentato e premiato al Trieste Science+Fiction Festival 2018, Man Divided è la prima opera di finzione del documentarista danese Max Kestner, perfettamente a proprio agio tra gli intricati meccanismi e paradossi dei viaggi nel tempo. Leggi tutto
Con Heart of The Sea, Ron Howard recupera il mito di Moby Dick cercando di risalire alle sue origini, e all'episodio che ne fu ispiratore; ma la sua opera, pur sontuosa, manca del respiro e del passo necessari. Leggi tutto
Lincoln abbandona le vesti che tutto il mondo gli riconosce e diventa una sorta di supereroe senza macchia e senza paura per una operazione, come quella di La leggenda del cacciatore di vampiri, che rasenta più volte la soglia del ridicolo. Leggi tutto
1921 - Il mistero di Rookford si muove in un terreno, quello dell'horror gotico e romantico, di cui non sa cogliere tutte le sfumature, anche per colpa di una regia troppo didascalica, firmata da Nick Murphy. Leggi tutto
Ennesimo prodotto di valore di una cinematografia che non ha paura di confrontarsi con il proprio passato, We Want Sex è una graziosa commedia, che non lascerà tracce di sé ma si lascia vedere piacevolmente. Leggi tutto
Alessandro Baricco esordisce alla regia con Lezione ventuno, portando in scena quel professor Mondrian Kilroy già apparso sulle pagine di City, e si prodrigra in un'opera ipertrofica, inutilmente ambiziosa, vacua rispetto all'armamentario dell'immaginario lanciato contro lo spettatore. Leggi tutto