Con Quando Walter Veltroni torna a dirigere un film di finzione a quattro anni dall'esordio C'è tempo, e conferma tutti i limiti del suo sguardo cinematografico, sia sotto il profilo della messa in scena che per quel che riguarda lo sviluppo narrativo. Leggi tutto
Giovanni Veronesi fa suoi in Moschettieri del re i romanzi di Alexandre Dumas rileggendoli in una chiave nazionalpopolare che vorrebbe guardare dalle parti di Monicelli ma non sa sollevarsi di molto sopra la pochade più trita e prevedibile. Leggi tutto
Francesco Falaschi, senza perdersi dietro facili ambizioni (che dieci anni fa per esempio resero indigeribile Si può fare di Giulio Manfredonia), dimostra con Quanto basta come sia possibile dirigere una commedia sulla disabilità - nel caso specifico la sindrome di Asperger - evitando il bozzettismo e la semplificazione. Leggi tutto
Con A casa tutti bene Gabriele Muccino propone un nuovo tassello del suo personale e pluridecennale studio sulla famiglia italiana, approdando a una visione tetra e soffocante, amara e crudele. Leggi tutto
La trilogia diretta da Sydney Sibilia si chiude con Smetto quando voglio - Ad honorem: la scalcinata banda di ricercatori universitari capitanata da Edoardo Leo dovrà trovare il modo di evadere da Rebibbia per impedire una strage ordita da colui che ha sintetizzato il Sopox: Walter Mercurio. Leggi tutto
Torna la banda dei ricercatori in Smetto quando voglio - Masterclass, e stavolta lavora per la polizia... Una commedia ben scritta e diretta con professionalità da Sydney Sibilia, per un prodotto che cerca di trovare nuove soluzioni alla produzione nazionale. Leggi tutto
Michele Placido prende spunto da una commedia di Luigi Pirandello (L'innesto) per raccontare il dramma intimo di una coppia che vorrebbe avere figli, senza troppa fortuna. Fino a quando... Leggi tutto
Giovanni Veronesi mette in scena tutti i cliché possibili e immaginabili sulle relazioni tra uomo e donna. Senza voler riflettere e senza saper divertire... Leggi tutto