50 Km all’ora
A un anno di distanza da Tre di troppo Fabio De Luigi torna alla regia con 50 Km all'ora, e si confronta per la prima volta con la sua terra d'origine: è l'Emilia Romagna infatti la vera protagonista di questa commedia "su strada" con protagonisti lo stesso De Luigi e Stefano Accorsi. Leggi tutto
Tre di troppo
A distanza di sette anni dall'esordio Tiramisù Fabio De Luigi si confronta di nuovo con la regia in Tre di troppo, riservandosi il ruolo di protagonista e mattatore in condivisione con Virginia Raffaele. Una commedia divertita e un po' prevedibile sulla genitorialità, in un romanzo di formazione per adulti. Leggi tutto
L’ombra di Caravaggio
L'ombra di Caravaggio non è solo quella che domina i suoi straordinari dipinti, ma anche l'oscuro emissario del Vaticano che indaga sulla sua condotta di vita. Michele Placido torna dopo sei anni alla regia con un biopic sui generis, studio sull'indissolubilità tra vita e arte, e tra "vero" e "rappresentato". Leggi tutto
Moschettieri del re
Giovanni Veronesi fa suoi in Moschettieri del re i romanzi di Alexandre Dumas rileggendoli in una chiave nazionalpopolare che vorrebbe guardare dalle parti di Monicelli ma non sa sollevarsi di molto sopra la pochade più trita e prevedibile. Leggi tutto
Il premio
A cinque anni di distanza da Razzabastarda Alessandro Gassmann (la seconda n è un recupero del vero cognome paterno) torna alla regia con Il premio, una commedia che si piazza a metà strada tra Il posto delle fragole e Al lupo al lupo, senza sapere davvero dove andare... Leggi tutto
The Place
Un intreccio intrigante per un epilogo deludente, con The Place Paolo Genovese riconferma i pregi e i difetti del suo marchio di fabbrica. Film di chiusura della Festa del Cinema di Roma. Leggi tutto
I peggiori
Non nascondendo il debito col fortunato Lo chiamavano Jeeg Robot, ma evitando di replicarne tout court la formula, I peggiori tenta uno sguardo originale sul genere supereroistico, difettando tuttavia in sostanza ed equilibrio. Leggi tutto
Beata ignoranza
Dopo la parentesi drammatica - e infelice - di Gli ultimi saranno ultimi, Massimiliano Bruno torna alla commedia pura, con meno verve però rispetto al passato e con una storia decisamente più debole. Leggi tutto