My Brother’s Name is Robert and He is an Idiot
Philip Gröning porta in concorso alla Berlinale un film che in potenza non sarebbe privo di spunti di interesse e stratificazioni. Ciò che però rende inaccettabile My Brother's Name is Robert and He is an Idiot è lo sguardo dell'autore, nel profondo odio nei confronti dei suoi personaggi. Leggi tutto
Hotel Lux
Hotel Lux è la perfetta cartolina del cinema tedesco contemporaneo che guarda al popolare, uno sguardo anestetizzato sul passato per cercare di trovare traiettorie vaghe del presente. In concorso alla sesta edizione del Festival di Roma. Leggi tutto
Innocent Saturday
Seconda regia per lo sceneggiatore russo Alexander Mindadze, Innocent Saturday ha il coraggio di affrontare il disastro della centrale nucleare di Chernobyl. Peccato che tra qualche semplificazione narrativa e uno stile fin troppo esibito nella sua vena ansiogena, il risultato non sia sempre convincente. Leggi tutto
La solitudine dei numeri primi
Sembrava quasi naturale che Costanzo si avvicinasse a questo testo, dopo aver raccontato la chiusa comunità degli italiani di Brooklyn, l’isolata micro-realtà della sala urgenze di un policlinico, la condanna di una famiglia palestinese costretta in una casa dai soldati israeliani... Leggi tutto