Un altro giro in originale si intitola Druk, traducibile come ubriacarsi. Il tema del nuovo film di Thomas Vinterberg è dopotutto quello, ragionare sulla gestione dell'alcool nella società occidentale: peccato che il regista non sappia uscire dalla gabbia (contenutistica e morale) in cui si rintana da decenni. Leggi tutto
In concorso alla Berlinale, il film di Vinterberg è un ritratto nostalgico e furbetto di una delle utopie degli anni Settanta, in precario equilibrio tra commedia e dramma. Un “come eravamo” superficiale che ricorre a prevedibili cliché. Leggi tutto
Lasciate da parte le torbide atmosfere del passato, Vinterberg si trasferisce nella quieta e innocua campagna inglese di Via dalla pazza folla. Ne vien fuori un film inerte e illustrativo, privo di eleganza e di humour. Leggi tutto
Nonostante l'ottima interpretazione di Mads Mikkelsen, Il sospetto non riesce a evitare le trappole del cinema di Thomas Vinterberg, furbo e ricattatorio. Leggi tutto
Un fratello morto, una madre degenerata, alcolismo, tossicodipendenza, stupri, incesti, un bambino in orfanotrofio, una mano amputata, una depressione cronica. Con queste e altre amenità Thomas Vinterberg intrattiene il proprio pubblico, senza un attimo di tregua. Leggi tutto
Thomas Vinterberg torna con Riunione di famiglia ad ambientare una storia in Danimarca, e cerca di rintracciare i detriti di Festen, ma senza eccessiva fortuna. Leggi tutto