I corpi presentano tracce di violenza carnale
Slasher di prima generazione articolato intorno a una tipica struttura whodunit da giallo italiano anni Settanta, I corpi presentano tracce di violenza carnale di Sergio Martino evoca riflessioni non banali su sguardo e desiderio come forme di prevaricazione e aggressione. Leggi tutto
I, the Executioner
Presentato tra le Séance de Minuit, il poliziesco di Ryoo Seung-wan ci riporta a quel cinema mainstream medio, ma non mediocre, che rappresenta l'ossatura dell'industria cinematografica sudcoreana fin dai primi vagiti della New wave di fine millennio. Leggi tutto
Vincent deve morire
A cinquant’anni, e dopo un pugno di corti, il francese Stéphan Castang esordisce sulla lunga distanza con Vincent deve morire, che con ironia ma senza disperdere mai una profonda tensione ragiona sulla violenza irrazionale insita nella società, muovendosi sul registro del thriller fantastico. Leggi tutto
Furiosa: A Mad Max Saga
Le rocambolesche avventure dalla giovane protagonista si offrono come metafora di un mondo infiammato dalla guerra, oggi come domani, in Furiosa: A Mad Max Saga quinto capitolo del franchise ideato e diretto da George Miller. In sala e in anteprima a Cannes 2024. Leggi tutto
L’uomo nel bosco
Alain Guiraudie torna alla regia con L'uomo nel bosco, e ripropone il suo cinema minimale eppur sghembo, dominato da colpi di scena improvvisi e impensabili. Una commedia rurale che si tinge di nero pece guardando anche dalle parti del pasoliniano Teorema. Leggi tutto
The Shrouds – Segreti sepolti
Con The Shrouds, suo ventitreesimo lungometraggio, David Cronenberg parte da un dato autobiografico (la morte nel 2017 della moglie Carolyn Zeifman) per elaborare una riflessione sulla centralità ineludibile del corpo, e della carne, anche e soprattutto in un'epoca tecnocratica. Leggi tutto
The Substance
Giunta alla sua seconda opera Coralie Fargeat con The Substance firma una sorta di bizzarro incrocio tra La morte ti fa bella e Society, con qualche sprazzo di Tetsuo e buone dosi di ironia in una commedia che flirta con il body-horror (o il contrario, se si vuole). Leggi tutto
The Surfer
Più un Nicolas Cage movie che un revenge movie. Presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2024, il film di Finnegan guarda all'exploitation australiana degli anni Settanta e si piazza pesantemente sulle spalle, sul volto provato e sulla generosità attoriale di Cage. Leggi tutto