Partendo dal pluripremiato saggio di Isabel Wilkerson Caste: The Origins of Our Discontents Ava DuVernay con Origin edifica una sorta di ricostruzione del periodo in cui l'autrice sviluppò la tesi di fondo del suo testo. Imbarazzante il posizionamento in concorso alla Mostra di Venezia 2023. Leggi tutto
Cult movie di inizio secolo innervato di un erotismo di marca BDSM, Demonlover di Olivier Assayas, travalica le riflessioni d'antan sul postmoderno per rivelarsi, oggi come ieri, un'attenta disamina sul capitalismo e il suo congenito sadomasochismo. Disponibile su Film&Clips. Leggi tutto
Plasmato da più mani, Justice League si rivela un caleidoscopio fuori asse, squilibrato da troppi fattori, da troppi aggiustamenti e ripensamenti. La poetica di Zack Snyder è evidente, ma frenata e in buona parte neutralizzata (e non sempre è un male). Leggi tutto
Sospeso tra il biopic superomistico e il revival del peplum anni '50, Wonder Woman di Patty Jenkins si concentra tutto sulla formazione della supereroina e su un epos un po' naïf. Leggi tutto
Roberto Andò con Le confessioni prova a trasferire su scala globale il paradosso di Viva la libertà, ma stavolta il gioco non riesce e il suo film finisce per somigliare più allo Youth sorrentiniano che a una utopia politica. Leggi tutto
Arriva in sala 3 Days to Kill, diretto da McG e co-sceneggiato da Luc Besson a partire da una sua stessa idea originale: thriller a sfondo spionistico e familiare tutto incentrato sul corpo attoriale di Kevin Costner. Leggi tutto
Dal primo al secondo volume, con un impeto crescente, Nymphomaniac mette in scena la liberazione della donna, del suo corpo e della sua mente. Non poteva esserci eroina migliore di Charlotte Gainsbourg. Leggi tutto
Il primo volume del dittico Nymphomaniac, ennesimo coup de théâtre dell'inarrestabile regista danese Lars von Trier. Presentato alla Berlinale e ora nelle sale italiane, distribuito dalla Good Films. Leggi tutto