A cinque anni di distanza da Saint Maud la trentaquattrenne britannica Rose Glass torna alla regia con Love Lies Bleeding, straripante narrazione di un amore tra due ragazze che guarda dalle parti dei fratelli Coen, del David Lynch di Cuore selvaggio. Leggi tutto
La “nuova carne” è nata. In Crimes of the Future David Cronenberg torna a ragionare su alcuni dei temi ricorrenti della sua poetica espressiva, sia per quel che concerne l'organicità e la sua evoluzione sia nel discorso sull'arte, sulla necessità dell'umano di agire rispetto al contesto in cui si muove. Leggi tutto
Dopo Jackie Kennedy Pablo Larraín "emigra" nuovamente dal Cile per cimentarsi con la figura di Diana Spencer, ritratta in quella che lo stesso regista definisce 'una favola che parte da una tragedia vera'. Larraín semplifica ogni conflitto possibile trasformando tutto in una maldestra agiografia. Leggi tutto
Certain Women appare quasi come un'antologia della poetica di Kelly Reichardt, un viaggio nel femminile che non scarta mai dalla necessità di fermare lo sguardo sul contesto, sociale quanto geografico. Inedito in sala in Italia e reso visibile grazie all'intervento di Fuori Orario - Cose (mai) viste. Leggi tutto
Fantahorror che vede il regista William Eubank stretto tra la pedissequa riproposizione dei meccanismi del genere e accenni di formalismo alquanto stucchevoli, Underwater non convince, risultando paradossalmente tanto rutilante nella messa in scena quanto in realtà piatto e monocorde. Leggi tutto
Diretto dall'australiano Benedict Andrews, Seberg è un maldestro biopic dedicato all'iconico volto di Fino all'ultimo respiro di Godard. E con Kristen Stewart decisamente spaesata nei panni della diva oggi dimenticata e a suo tempo perseguitata dall'FBI. Fuori concorso a Venezia 76. Leggi tutto
Affrontando il fertile tema del conflitto iracheno, Ang Lee dissemina il suo Billy Lynn - Un giorno da eroe di buone suggestioni e di sequenze pregevolmente costruite, a dispetto di una struttura diseguale e di un plot non privo di lungaggini. Leggi tutto
Olivier Assayas porta in concorso a Cannes (e ora in sala) una ghost-story che è riflessione sul desiderio, sul proibito e sull'immateriale. Con una splendida Kristen Stewart. Leggi tutto