Timestamp
Strichka chasu (Timestamp) di Kateryna Gornostai si delinea per una sobria restituzione dell’assunzione di responsabilità da parte degli istituti scolastici nei confronti di un’intera generazione a rischio di restare senza istruzione. Leggi tutto
Armand
Armand è l'esordio ambizioso di Halfdan Ullmann Tøndel, nipote di Ingmar Bergman e Liv Ullman, che si svolge sotto il segno del dramma psichico da camera. Un film preordinatamente sofisticato e arty il cui simbolismo esibito e insistito soffoca le emozioni. Leggi tutto
When the Light Breaks
In When the Light Breaks, quarto lungometraggio dell'islandese Rúnar Rúnarsson, la luce domina sui corpi, sui volti. Irrompe, si rifrange, colora, riscalda, avvolge. Racconta una storia di gioventù, amore e lutto, ma anche di luce e musica. In Alice nella Città 2024. Leggi tutto
Youth (Homecoming)
Terza e ultima parte del progetto Youth di Wang Bing, dal titolo Youth (Homecoming), in concorso a Venezia 81. Si chiude un affresco che tocca i giovani cinesi con le loro aspettative di vita e i loro problemi di lavoro. Leggi tutto
Youth (Hard Times)
A Locarno 77 il secondo capitolo del trittico di Wang Bing sui lavoratori del settore tessile di Zhili, Youth (Hard Times), ancora una fotografia impietosa di tante ragazze e ragazzi impiegati a cucire pantaloni in un contesto di capitalismo selvaggio e senza alcuna tutela. Leggi tutto
Banzo
Nella Crystal Globe Competition di Karlovy Vary 2024, Banzo della portoghese Margarida Cardoso è un affresco coloniale dei primi del Novecento, un pamphlet di denuncia della sopravvivenza di un sistema di schiavitù, ufficialmente abolita ma che si perpetuava in altre forme. Leggi tutto
Stranger
Presentato nella Proxima Competition del 58° Karlovy Vary International Film Festival, Stranger è un lavoro del filmmaker Yang Zhengfan, cineasta che si divide tra la nativa Cina e gli Stati Uniti, un film a episodi ognuno dei quali ambientati in una stanza d’albergo. Leggi tutto
All We Imagine as Light
Alla sua opera seconda la regista mumbaikar Payal Kapadia firma con All We Imagine as Light il suo primo film di finzione, raccontando i desideri, le frustrazioni e le possibili svolte nella vita di tre donne di età differenti nella megalopoli del Maharashtra. Leggi tutto