The Shrouds
Con The Shrouds, suo ventitreesimo lungometraggio, David Cronenberg parte da un dato autobiografico (la morte nel 2017 della moglie Carolyn Zeifman) per elaborare una riflessione sulla centralità ineludibile del corpo, e della carne, anche e soprattutto in un'epoca tecnocratica. Leggi tutto
Passages
Per la seconda volta fuori dagli Stati Uniti, Ira Sachs realizza con Passages una ronde sentimentale senza sentimenti, un’impietosa radiografia di un rapporto a tre gestito ad arte da un protagonista manipolatore e narciso. Come un Fassbinder parigino e apolitico, il film racconta dell’interscambio di corpi privi di reale desiderio. Leggi tutto
Ancora un’estate
Ancora un'estate è l'adattamento francese che Catherine Breillat ha desunto dal film danese del 2019 Dronningen di May el-Toukhy; la regista è riuscita però a fare completamente sua questa storia di relazione quasi incestuosa tra una donna di mezza età e un adolescente. Leggi tutto
Benedetta
L'atteso ritorno alla regia di Paul Verhoeven, Benedetta, è un beffardo studio sulla fede come atto di rappresentazione e idolatria, e sulla vita come perpetuo mercimonio e punto d'incontro tra desiderio e calcolo. In concorso a Cannes. Leggi tutto
Frankie
Frankie segna la prima volta per Ira Sachs in concorso al Festival di Cannes. Una collocazione incomprensibile – e probabilmente dannosa – per un’opera fragile e nel complesso priva di profondità. Leggi tutto
Bacurau
Animato da un anarchico spirito rivoluzionario, galvanizzato da cambi di registro e di ritmo, Bacurau di Kleber Mendonca Filho e Juliano Dornelles esita prima di scegliere la sua strada, ma il suo messaggio politico è sempre ben netto e presente, in ogni sua folle virata di stile. In concorso a Cannes. Leggi tutto
Nemesi
Walter Hill torna alla ribalta con Nemesi, marcando una volta di più la distanza tra l'omogeneizzato cinema di genere contemporaneo e la materia purulenta che la sua generazione ha saputo maneggiare con cura. Un film di genere e sul genere, secco e privo di compromessi. Leggi tutto
Elle
La borghesia cattolica e il suo ineludibile sadomasochismo sono al centro di Elle di Paul Verhoeven, thriller-commedia spietata e spassosissima presentata in concorso a Cannes 2016. Leggi tutto