Al suo nono lungometraggio Kirill Serebrennikov affronta Limonov, il celeberrimo testo che Emmanuel Carrère dedicò a Ėduard Limonov, scrittore, poeta, lavoratore, agitatore politico russo. Un tentativo purtroppo poco riuscito, in concorso a Cannes 2024. Leggi tutto
La moglie di Tchaikovsky segna il ritorno a Cannes di Kirill Serebrennikov a un anno di distanza da Petrov's Flu: il regista russo, per la terza volta in concorso sulla Croisette, indaga la vita di Antonina Miljukova, moglie del grande compositore Pëtr Il'ič Čajkovskij, apertamente omosessuale. Leggi tutto
Kirill Serebrennikov porta in concorso a Cannes, con Summer, la storia di due dei rocker fondamentali nella storia della musica sovietica, Mike Naumenko e Viktor Coj. Cercando di catturare l’aria di un’epoca in sommovimento Serebrennikov si perde dietro la ricercatezza delle proprie immagini. Leggi tutto
Presentato al Biografilm Festival, nel focus Europa, dopo essere passato a Cannes in Un Certain Regard, e infine in sala, Parola di Dio ha tutte le caratteristiche del film a tesi, volto a evidenziare i brani più violenti della Bibbia e il ruolo negativo cui porta l’osservanza acritica e letterale dei testi sacri. Un film che non riesce ad andare oltre il mero ruolo di pamphlet. Leggi tutto
Presentato nella sezione Orizzonti a Venezia, Crush è un film a episodi sul tema dell'amore che mette insieme alcuni dei più talentuosi registi russi di oggi, da Aleksej German jr. a Kirill Serebrennikov, fino a Ivan Vyrypayev. Un'opera a tratti altalenante ma anche esaltante, e piena di sana vitalità. Leggi tutto