Wolfs – Lupi solitari
di Jon Watts
Presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2024, Wolfs – Lupi solitari di Jon Watts è un singolare (ma non troppo) buddy movie vivacizzato più dalla presenza della scheggia impazzita Austin Abrams che dai divi George Clooney e Brad Pitt, intenti a specchiarsi e gigioneggiare amabilmente. Un What If che prende spunto dal tarantiniano Mr. Wolf, senza però trovare una ragion d’essere altrettanto memorabile.
Risolvo problemi
Un fixer, un faccendiere di professione, viene assunto per far sparire le tracce di un crimine estremamente delicato. Ma quando si presenta un secondo fixer e i due lupi solitari sono costretti a lavorare insieme, scoprono che la loro serata sta per sfuggirgli di mano in modi completamente inaspettati… [sinossi – labiennale.org]
Decisamente a proprio agio nei meccanismi produttivi, narrativi ed estetici della Hollywood spudoratamente più mainstream, Jon Watts (Spider-Man: No Way Home) firma una commedia che è anche un po’ un thriller a uso e consumo dei due divi divini George Clooney e Brad Pitt, ovviamente anche produttori. L’unica nota davvero lieta di Wolfs – Lupi solitari, film che viaggia per tutti il tempo lungo binari eccessivamente prevedibili, è la vivace performance di Austin Abrams (altra stellina di Euphoria), mentre i sempreverdi Clooney e Pitt gigioneggiano senza riuscire ad alzare l’asticella di un buddy movie simpatico ma soprattutto superfluo.
La presenza del film nel già eccessivamente fitto programma della Mostra del Cinema di Venezia è ovviamente legata al saldo rapporto tra il Lido e l’industria hollywoodiana e al bisogno autopromozionale di sfoderare superstar sul tappeto rosso. Compresi questi aspetti, si può quindi sorvolare sul concetto di arte cinematografica e su quello che dovrebbe rappresentare Venezia o, ancor meglio, su quello che dovrebbe essere forse il lavoro della Mostra sul cinema di genere.
Del cinema di genere e delle derive hollywoodiane (piattaforme comprese, in questo caso Apple TV+), in fin dei conti, Wolfs – Lupi solitari rappresenta e incarna una bella fetta. Tra le pieghe di questo puro intrattenimento fanno infatti bella mostra di sé la spiccata tendenza al riciclo delle idee e degli attori, nonché una certa pigrizia in fase di scrittura – in tal senso, al film di Watts sembra mancare una buona base di partenza, elemento fondante nel non dissimile e altrettanto scanzonato Bullet Train di David Leitch, che saccheggiava a piene mani il romanzo I sette killer dello Shinkansen di Kōtarō Isaka. Ma se il film di Leitch poteva contare su un parco attori più ampio e su vari detour narrativi, qui l’intreccio si adagia stancamente sulla presenza e sul carisma di Clooney e Pitt e sulla verve di Abrams, alle prese con un personaggio da slapstick del nuovo millennio. Sono il “ragazzo” e la schietta June (Poorna Jagannathan) a sparigliare un po’ le carte di una parabola nemici\amici chiara fin dal primo fotogramma – l’idea di contrapporre due ipotetici Mr. Wolf, abituati a lavorare in solitaria e in completo controllo, ha infatti il fiato un po’ troppo corto.
Commedia, action, thriller, noir. Qualche vago riflesso soderberghiano, forse una strizzatina d’occhio ai Coen. Il divertissement di Watts, tra l’idea di mescolare i generi in salsa post-post-moderna e una confezione di indubbio livello, gioca anche la carta della nostalgia, quel come eravamo che investe in pieno Jack ma che non risparmia nemmeno Nick, oltrepassando ovviamente lo schermo e mettendoci di fronte agli anni che passano anche per Clooney e Pitt. Anche in questo caso, però, ci si limita all’autoironica superficie, alla gag reiterata all’eccesso, senza davvero fare i conti con quello che è stato e quello che – inevitabilmente – sarà. Gradevole ma impalpabile, Wolfs – Lupi solitari è una pellicola a uso e consumo delle due star che non riesce però nel suo intento (auto)celebrativo e che, soprattutto, non ha la forza e nemmeno lo spessore per porsi come alternativa al dominio delle saghe, dei sequel, dei reboot. Scivola via e nulla più.
Info
Il trailer di Wolfs – Lupi solitari.
- Genere: action, commedia, crime
- Titolo originale: Wolfs
- Paese/Anno: GB, USA | 2024
- Regia: Jon Watts
- Sceneggiatura: Jon Watts
- Fotografia: Larkin Seiple
- Montaggio: Andrew Weisblum
- Interpreti: Abby Mohaddes, Alfred Chou, Amanda Aday, Amy Ryan, Austin Abrams, Brad Pitt, Donut McGunigle, Frances McDormand, Frank Trigg, George Clooney, Hassani Rizzo, Irina Dubova, Kymbali Craig, Linda Carola, Poorna Jagannathan, Rob Riddell, Robert Timothy Smith, Sammy Horowitz, Sasha Biktagir, Sergio Cota Jr., Vladimir Sizov, Zlatko Burić
- Colonna sonora: Theodore Shapiro
- Produzione: Apple Studios, Freshman Year, Plan B Entertainment, Smokehouse Pictures
- Distribuzione: Apple TV+
- Durata: 108'