A Different Man
Con A Different Man Aaron Schimberg cerca di allinearsi all'estetica della New Hollywood nel raccontare la storia di un uomo alla ricerca della propria identità, e del proprio corpo. Ma non è sufficiente il gioco citazionista per dare sostanza a una riflessione sul "bello". Leggi tutto
Le donne al balcone – The Balconettes
Vorrebbe essere una sguaiata commedia sulla liberazione del femminile dal maschile, Le donne al balcone – The Balconettes di Noémie Merlant, ma l'ottusità dello sguardo non eleva il film al di sopra di una mediocre puntata di Sex and the City. Leggi tutto
Il caso Belle Steiner
Ispirato molto liberamente a un romanzo “americano” di Georges Simenon, Il caso Belle Steiner di Benoît Jacquot riflette sull’impenetrabilità dell’essere umano e sull’eterno enigma dell’applicazione della giustizia. Leggi tutto
Hiver à Sokcho
Esordio al lungometraggio per il filmmaker franco-nipponico Koya Kamura, Hiver à Sokcho è la storia dell'incontro di due culture attraverso la fugace unione di due anime nel contesto di una cittadina di mare sudcoreana. Tra Hiroshima mon amour e Lost in Translation. Leggi tutto
Afterwar
Realizzato nell'arco di un quindicennio, Afterwar rimastica i codici del documentario per confrontarsi con il trauma della guerra. In particolare, il dispositivo architettato da Birgitte Stærmose approfondisce la dimensione performativa dell'attore sociale. Leggi tutto
Personale
Collocandosi in una zona intermedia tra osservazione e partecipazione, Personale di Carmen Trocker dà voce e immagine a chi lavora nell'ombra. Nondimeno, la forza politica ed estetica del suo lavoro convince solo parzialmente. Leggi tutto
L’orto americano
Pupi Avati firma con L'orto americano il suo quarantatreesimo lungometraggio cinematografico, e torna a guardare in direzione del cosiddetto "gotico padano": un film dell'orrore, dunque, che si muove in una dimensione ottundente, lirica e onirica. Leggi tutto