La macchinazione
Incerto tra l'essere reticente o didascalico, La macchinazione di David Grieco aziona la sua tesi complottista sulla morte di Pasolini, la innesta con flashback e squarci visionari in bianco e nero, poi con il flashforward approda al cattivo gusto. Leggi tutto
11 donne a Parigi
L'esordio nella regia di un lungometraggio di Audrey Dana vuole essere satira collettiva sulla condizione della donna nella modernità; ma non va mai oltre la risata di pancia, che si nutre degli stereotipi più che smontarli. Leggi tutto
La battaglia degli imperi – Dragon Blade
Jackie Chan, Adrien Brody e John Cusack non riescono a tenere a galla il blockbuster cinese Dragon Blade, appesantito dalla sovrabbondanza visiva e retorica di Daniel Lee. Al Far East 2015 è stata presentata con ampio successo di pubblico l'anteprima mondiale della versione international cut. Leggi tutto
Fino a qui tutto bene
Commedia esistenziale auto-prodotta, libera e libertaria: Roan Johnson con Fino a qui tutto bene realizza un film privo di autocensure e pieno di sincera vitalità, come raramente si vede nel nostro cinema. In Prospettive Italia al Festival di Roma. Leggi tutto
Io, Arlecchino
Giorgio Pasotti con Io, Arlecchino prova a recuperare il filo della grande tradizione attoriale italiana con un esordio alla regia - condiviso con Matteo Bini - che convince poco, nonostante i nobili intenti. Al Festival di Roma nella sezione Wired Next Cinema. Leggi tutto
Tsili
Prosegue l’indagine di Amos Gitai sui concetti di casa, identità e appartenenza con un film rarefatto e raffinato, ma non per questo meno duro. Fuori concorso al Festival di Venezia 2014. Leggi tutto
La zuppa del demonio
La zuppa del demonio per Davide Ferrario è l'industrializzazione selvaggia del Ventesimo Secolo, con la sua utopia e l'inevitabile disillusione. Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2014. Leggi tutto