Con Planète B, che segna il ritorno al lungometraggio per la quarantenne Aude Léa Rapin a cinque anni di distanza da Les héros ne meurent jamais, il cinema francese conferma la sua capacità di maneggiare il genere. Leggi tutto
Ancora un'estate è l'adattamento francese che Catherine Breillat ha desunto dal film danese del 2019 Dronningen di May el-Toukhy; la regista è riuscita però a fare completamente sua questa storia di relazione quasi incestuosa tra una donna di mezza età e un adolescente. Leggi tutto
Catherine Corsini dà l'abbrivio a Le retour partendo da un'intuizione interessante: una famiglia wolof/corsa, due propaggini dell'Impero Francese che poco spazio trovano nella narrazione socio-politica transalpina. Peccato che il tutto si trasformi poco per volta in un discorso completamente familistico. Leggi tutto
L'atteso ritorno alla regia di Paul Verhoeven, Benedetta, è un beffardo studio sulla fede come atto di rappresentazione e idolatria, e sulla vita come perpetuo mercimonio e punto d'incontro tra desiderio e calcolo. In concorso a Cannes. Leggi tutto
All'interno del frequentato e affollato genere dei racconti di formazione, il debutto di Kamir Aïnouz (francese, di origine algerina, sorella del più noto Karim) Cigare au miel si caratterizza per una regia iper-sensibile come gli umori di un'adolescente. Alle Giornate degli Autori. Leggi tutto
Valeria Bruni Tedeschi, con I villeggianti, presentato fuori concorso a Venezia 75, aggiunge un nuovo capitolo a quella che lei definisce un'autobiografia immaginaria, raccontando storie inconcluse, solitudini, amori di un gruppo di persone che trascorre l'estate in una grande e lussuosa villa in Costa Azzurra. Leggi tutto
120 battiti al minuto è la terza regia di Robin Campillo, storico montatore di Laurent Cantet. Un viaggio nei primi anni '90 e nelle battaglie portate avanti da Act Up-Paris, che cercava di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della lotta all'Aids e della prevenzione, sottolineando le scarse politiche portate avanti dal governo e dalla sanità nazionale. Leggi tutto
Presentato in Piazza Grande a Locarno, La belle saison è l’ultimo lavoro di Catherine Corsini. Un racconto d’estate, un racconto di omosessualità femminile tra la Parigi del post-maggio e la campagna francese, un racconto femminile e femminista. Leggi tutto