Bloccato per un anno a causa della pandemia, esce finalmente John Wick 4, quarto capitolo della saga dell'invincibile killer-ronin, e che ora alza sempre più la posta del rappresentabile. Nulla di particolarmente innovativo per la saga, ma di sicuro le aspettative non vengono disattese. Leggi tutto
Nel 2000, subito prima di volteggiare tra le ragnatele di Spider-Man, Sam Raimi mette in scena una sorta di bizzarro ibrido tra le esigenze del gotico e l'ambientazione paludosa della Georgia. Ne viene fuori The Gift, fantasmatico viaggio nel cuore acquitrinoso dell'America, in cui anche il "dono" è una dannazione. Leggi tutto
Nel ritornare, stavolta in solitaria, alla saga che l'ha resa celebre, Lana Wachowski con Matrix Resurrections trasforma la pratica del sequel in un'autorilettura del film su se stesso, pervasa di un pulsante sentimento del passato. Leggi tutto
A quattro anni dal primo capitolo e a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro, i due sequel, Matrix Reloaded e Revolutions, del capostipite Matrix completano e ampliano il portato simbolico/iconografico dell’universo creato dagli allora fratelli Wachowski. Leggi tutto
Sinfonia polisemica di temi e stili, Matrix è ormai un brand, un neologismo da contestualizzazione istantanea. A poco più di un ventennio dall’uscita nelle sale, è probabilmente giunto il tempo di ricontestualizzare un testo audiovisivo fondamentale del(la fine del) secolo scorso. Leggi tutto
Arrivati alla fine (?) del viaggio, Toy Story 4 ci costringe a guardare indietro, a ripensare all'intera avventura, all'importanza del capitolo originale, alla comicità irripetibile del secondo film, ai lacrimoni del terzo. Leggi tutto
Dracula di Bram Stoker è il primo film a cui Francis Ford Coppola lavora dopo aver portato a termine la trilogia de Il padrino; attraverso le lenti deformanti dell'orrore il regista rielabora la storia stessa del cinema – arte non-morta per eccellenza – e riflette su di sé. Leggi tutto
Opera seconda di Ana Lily Amirpour, in concorso a Venezia 73, The Bad Batch è un'interessante operazione sull’America marginale, sui reietti della società, su un mondo da far west dove vige la legge del più forte. Ma scade, e si esaurisce, nella vuota ricerca estetica, peraltro con un immaginario abbastanza povero e comunque già visto. Leggi tutto