La battaglia degli imperi – Dragon Blade
di Daniel Lee
Jackie Chan, Adrien Brody e John Cusack non riescono a tenere a galla il blockbuster cinese Dragon Blade, appesantito dalla sovrabbondanza visiva e retorica di Daniel Lee. Al Far East 2015 è stata presentata con ampio successo di pubblico l’anteprima mondiale della versione “international cut”.
La battaglia delle cinque armate
48 a.C., Cina occidentale. Divampa la tensione lungo la Via della Seta. A tenere a bada unni, uiguri, indiani bianchi e altre etnie è la Squadra di Protezione della Via della Seta, comandata da Huo An, un guerriero abile e saggio. Huo An e i componenti della squadra, ingiustamente accusati di contrabbando, vengono spediti nella remota città di Wild Geese Gate. Impegnati nella ricostruzione delle mura della città, Huo An e i suoi uomini si trovano di fronte la legione romana di Lucio, ma una provvidenziale tempesta di sabbia salva la situazione e permette a Huo An e Lucio di scendere a patti. Ma il periodo di pace e tranquillità è breve: lo spietato console romano Tiberio, assetato di potere e conquiste, si avvicina alla città coi suoi centomila uomini… [sinossi]
La Via della Seta si è virtualmente allungata, trovando una fertile collaborazione tra il colosso economico e politico cinese e Hollywood, la fabbrica dei sogni e dei divi. Un intreccio produttivo, culturale e artistico/tecnico affascinante. I fiori della guerra di Zhang Yimou, Back to 1942 di Feng Xiaogang, adesso Dragon Blade di Daniel Lee: i risultati sono evidentemente altalenanti, ma il cinema delle grandi produzioni deve muoversi (anche) in questa direzione.
Arrivato col consueto entusiasmo al Far East Film Festival di Udine, Jackie Chan ha più volte sottolineato la difficoltà del progetto, i tempi lunghi, l’ambizione di Dragon Blade: sette anni, sei mesi di riprese, l’attesa della pre e post-produzione, la sabbia del deserto, le star americane, l’impero romano e la solita miriade di etnie. Tutto e tutti, come sempre, sotto lo stesso cielo.
Lo sforzo c’è e si vede. Fin troppo. Mentre il vulcanico Jackie Chan cerca di tenere in piedi il suo blockbuster, dimostrando ancora una volta di essere un plus valore spettacolare e attoriale, Daniel Lee infarcisce la messa in scena di ridondanti e sfiancanti ralenti, cifra stilistica di una pellicola che accumula 3D, Imax, melodramma, sandaloni e arti marziali, star in vacanza premio, improbabilissimi buoni sentimenti, parentesi canterine e romani in rosso e in blu. I blu sono i cattivi.
Adrien Brody e John Cusack dovrebbero essere il passepartout per i mercati occidentali, ma sembrano svogliati, forse smarriti in logiche e dinamiche produttive e lavorative altre. I due forestieri, calati nei panni dei condottieri romani, si limitano a enfatizzare oltre misura ogni gesto ed espressione, contribuendo al cortocircuito ipermelodrammatico di Dragon Blade. Non a caso, a funzionare sono le sequenze à la Jackie Chan (ecco una buona occasione per recuperare The Young Master), col solito ventaglio di fantasiose intuizioni sceniche e narrative. Boccate d’aria fresca in una pellicola che regala poco altro: l’arrivo dei vari eserciti (impossibile non pensare a Lo Hobbit), il personaggio di Luna Fredda (Lin Peng), l’innata ironia di Jackie Chan. La stessa ambientazione appare visivamente e narrativamente poco sfruttata: il deserto e la sabbia restano in secondo piano, come la monumentale Porta dell’oca selvatica. Si può tranquillamente sorvolare sul decantato messaggio pacifista, che conduce sempre alla politica dello stesso cielo e che mostra i consueti limiti e paletti imposti dalle maglie della censura cinese.
Nella versione international cut di Dragon Blade ci viene fortunatamente risparmiata la cornice narrativa contemporanea che avrebbe aggiunto altre lacrime e retorica. Reduce dai vari La vendetta della maschera nera (1996), Dragon Squad (2005), Three Kingdoms: Resurrection of the Dragon (2008) e 14 Blades (2010), Daniel Lee conferma di essere tra i registi meno interessanti del cinema di genere hongkonghese.
Info
Dragon Blade sul sito del FEFF2015.
Il trailer di Dragon Blade.
- Genere: action, avventura, drammatico
- Titolo originale: Tian jiang xiong shi
- Paese/Anno: Cina, Hong Kong | 2015
- Regia: Daniel Lee
- Sceneggiatura: Daniel Lee
- Interpreti: Adrien Brody, Benny Urquidez, Jackie Chan, Joel Adrian, John Cusack, Jozef Waite, Kevin Lee, Lorie Pester, Mika Wang, Paul Philip Clark, Peng Lin, Philippe Joly, Raiden Integra, Sharni Vinson, Si Won Choi, Temur Mamisashvili, Tomer Oz, Vanness Wu
- Colonna sonora: Henry Lai
- Produzione: China Film & TV Capital, Home Media & Entertainment Fund, Huayi Brothers Media, Jackie & JJ Productions, Shanghai Film Group, Sparkle Roll Media, Tencent Video, Visualizer Film Company
- Distribuzione: Microcinema
- Durata: 103'
- Data di uscita: 30/06/2016
