The Boy and the Beast
di Mamoru Hosoda
Presentato in anteprima al Future Film Festival 2016, The Boy and the Beast approda nelle sale grazie alla Lucky Red. Mamoru Hosoda si conferma autore dalla rara sensibilità narrativa ed estetica, forse il più vicino all’universo immaginifico miyazakiano.
Ma questa è veramente Shibuya?
Il piccolo Ren, incapace di accettare la morte della mamma e trascurato dal padre, vagabonda per le strade del quartiere di Shibuya fino a perdersi. Quando incontra una creatura antropomorfa chiamata Kumatetsu, scopre di essere finito nel regno sotterraneo delle bestie. Kumatetsu diventa il suo maestro, lo ribattezza col nome di Kyūta e, come una figura paterna, saprà domarne l’indole ribelle… [sinossi]
I limiti di The Boy and the Beast sono rintracciabili nelle opere precedenti di Hosoda. Nei cristallini La ragazza che saltava nel tempo, Summer War e Wolf Children – Ame e Yuki i bambini lupo, così leggiadri e drammatici, divertenti e strappalacrime. Un tripudio di immaginazione, di sagaci scelte cromatiche e grafiche, di personaggi a tutto tondo.
L’animatore e regista giapponese continua a scandagliare i rapporti interpersonali, i legami tra genitori e figli, l’elaborazione del lutto, la crescita. Il suo è un costante intreccio tra mondo reale e realtà parallela, tra un fantasy/fantastico minimalista e un Giappone contemporaneo, vivace, vivissimo – in un certo senso, quasi fotorealistico, tanto funzionano il character design, l’ambientazione urbana, e i paesaggi naturali.
I limiti, dicevamo. Un punto di partenza per cercare di collocare The Boy and the Beast in un percorso che è già autoriale, memorabile, preziosissimo – defenestrato ai tempi de Il castello errante di Howl dallo Studio Ghibli, Hosoda è la vera speranza per la sopravvivenza della linea chiara miyazakiana, del lirismo ghibliano, dei ricordi struggenti takahatiani. Il limite maggiore è forse nella specularità di The Boy and the Beast e Wolf Children, in questo passo laterale piuttosto che in avanti. Non uno stallo, perché il rapporto tra Ren/Kyūta e Kumatetsu è fertile e coinvolgente, ma una lieve variazione con intenzioni più spettacolari e con struggenti implicazioni paterne (ma anche materne, perché gli eroi di Hosoda vivono intensamente tutti i rapporti interpersonali, sentimentali, amorosi).
Con The Boy and the Beast Hosoda sembra smarrire quella compattezza narrativa che aveva mostrato nelle opere precedenti, anche con lavori meno personali come One Piece – L’isola segreta del barone Omatsuri. E la sovrastruttura spettacolare, benché efficace, toglie un po’ di respiro alla narrazione (un po’ sacrificati gli snodi narrativi col padre naturale, frettolosa la parabola discendente di Ichirohiko).
Dubbi a parte, The Boy and the Beast può vantare ottime animazioni, il consueto efficace character design, alcuni passaggi pirotecnici (la lunga sequenza della balena, i duelli di Kumatetsu e Iozen), altri indubbiamente commoventi: Hosoda continua a utilizzare fantasy, fantastico e fantascienza per sondare l’animo umano. E nel tratteggiare le psicologie dei suoi eroi ed eroine, non dimentica mai i personaggi secondari, come il monaco Hyakushūbō.
Il cinema di Hosoda affronta di petto la morte e il dolore, evitando accuratamente le pastoie del melodramma. Un cinema che riesce a cogliere visivamente/graficamente sia le sfumature che i picchi o i tracolli emotivi. Come negli sguardi e nelle posture di Ren e Kumatetsu nel loro primo incontro. Oppure l’intuizione grafica/narrativa del vuoto interiore di Ren. Un’animazione certosina, ma che non vuole rincorrere la perfezione – nella fluidità dei movimenti, più libera e volutamente imprecisa, Hosoda si distanzia dai dettami ghibliani, abbracciando soluzioni più moderne, un po’ più semplici ma indubbiamente efficaci. Come efficace è la caratterizzazione di Kumatetsu, un Kikuchiyo (I sette samurai) animalesco, moderno, scorbutico e generoso come il personaggio di Mifune. Il cuore pulsante del film.
Info
Il sito ufficiale di The Boy and the Beast.
The Boy and the Beast sul sito del Future Film Festival.
Il trailer originale di The Boy and the Beast
The Boy and the Beast su AnimeNewsNetwork.
- Genere: animazione, avventura, drammatico, fantasy
- Titolo originale: Bakemono no Ko
- Paese/Anno: Giappone | 2015
- Regia: Mamoru Hosoda
- Sceneggiatura: Mamoru Hosoda
- Interpreti: Aoi Miyazaki, Haru Kuroki, Kappei Yamaguchi, Kazuhiro Yamaji, Kōji Yakusho, Keishi Nagatsuka, Kumiko Asō, Lily Franky, Mamoru Miyano, Masahiko Tsugawa, Momoka Ono, Shota Sometani, Sumire Morohoshi, Suzu Hirose, Yo Oizumi
- Colonna sonora: Masakatsu Takagi
- Produzione: Kadokawa, Nippon Television Network (NTV), Studio Chizu, Tōhō Company
- Distribuzione: Lucky Red
- Durata: 119'
- Data di uscita: 10/05/2016