L’uomo dal cuore di ferro
Con L'uomo dal cuore di ferro le vicende di Reinhard Heydrich rivivono in un film enfatico e maldestro, tagliato con l’accetta e grossolano in tutte le sue componenti. Un progetto, uscito nelle nostre sale in occasione della Giornata della Memoria, animato esclusivamente da frettolosità e pressappochismo. Leggi tutto
The Wife – Vivere nell’ombra
Forte di un solido (fin troppo) impianto narrativo, The Wife – Vivere nell'ombra di Björn Runge è un film pensato per il grande pubblico, in cui però ribollono interrogativi ponderosi sul femminile e il suo rapporto con il talento e la creatività. Leggi tutto
Suspiria
Era uno dei titoli più attesi della Mostra di Venezia, Suspiria di Luca Guadagnino, e forse anche per questo le reazioni sono state così nettamente polarizzate. Il remake del capolavoro di Dario Argento mette molta carne al fuoco, forse anche troppa. Leggi tutto
Bob & Marys – Criminali a domicilio
Al secondo lungometraggio, Francesco Prisco conferma, purtroppo, i limiti già mostrati in Nottetempo, il suo esordio. Bob & Marys prova a inseguire dei modelli di black comedy poco frequentati dal nostro cinema, ma delude su ogni fronte, a partire da un racconto esilissimo, sostanzialmente evanescente. Leggi tutto
Nome di donna
Marco Tullio Giordana torna alla regia a sei anni di distanza da Romanzo di una strage con Nome di donna, che si inserisce all'interno delle riflessioni sul ruolo della donna nella società contemporanea e sull'abuso di potere da parte del maschile. Peccato che al di là del tema non ci sia nulla, né a livello di scrittura né tantomeno di messa in scena. Leggi tutto
Mistero a Crooked House
C'è il genio di Agatha Christie dietro Mistero a Crooked House, che della grande scrittrice britannica però riesce a mantenere solo l'ambientazione e lo sviluppo in parte fedele degli avvenimenti. Troppo anodina e inconsistente la regia di Gilles Paquet-Brenner. Leggi tutto