Maïwenn apre ufficialmente la settantaseiesima edizione del Festival di Cannes con Jeanne du Barry, il suo nuovo film focalizzato su colei che fu la favorita di Louis XV; sulla carta il suo vorrebbe essere il tentativo di una rilettura femminista di questa figura storica, ma nella realtà scade solo nel dramma sentimentale bolso. Leggi tutto
Come d'abitudine nel cinema di Michael Mann il “nemico pubblico” è innanzitutto e forse inevitabilmente privato: così la guerra tra John Dillinger, il formidabile rapinatore di banche federali, e il mastino dell'FBI Melvin Purvis diventa intima, contrapposizione tra ideale e desiderio che finiscono per fondersi tra loro. Leggi tutto
Titolo più ambizioso e allo stesso tempo più personale dell'intera filmografia di Tim Burton, Edward mani di forbice è un occhio gotico aperto sull'America degli anni Ottanta, dove tra le file di casette a schiera è ancora possibile che cresca il romanticismo. Leggi tutto
Terry Gilliam con Paura e delirio a Las Vegas si lancia nell'impresa di tradurre in immagini la prosa lisergica di Hunter S. Thompson, e vince la sfida grazie a una libertà allucinatoria che trasforma il viaggio mentale e occidentale dei protagonisti nella caduta in un maelström incubale. Leggi tutto
Popolato di volti giovani in via di tramutarsi in star internazionali, Buon compleanno Mr. Grape di Lasse Hallström invecchia decisamente bene. Dramma tenero e mai dolciastro. Al Torino Film Festival in Cinque grandi emozioni, rassegna a cura di Carlo Verdone. Leggi tutto
Waiting for the Barbarians, il nuovo film di Ciro Guerra e il primo a confrontarsi direttamente con il mainstream, è una delle opere più limpidamente classiche viste alla Mostra di Venezia, dove concorre per la vittoria del Leone d'Oro. Fordiano e cristallino. Leggi tutto
Anticonformismo (falso e superficiale) e bilanci di vita per un dramma di malattia all'americana. Arrivederci professore di Wayne Roberts concede a Johnny Depp un puro e semplice palcoscenico divistico di sconcertante povertà drammaturgica. Leggi tutto
City of Lies - L'ora della verità è un blando poliziesco che cerca la chiave di volta del racconto di denuncia, ma trova quasi esclusivamente semplificazioni grossolane e retoriche, con una sfasata alternanza tra passato e presente. Leggi tutto