Marcello mio
Chiara e Marcello: due nomi, un solo cognome. Un progetto ambizioso, quello di Marcello mio, che Christophe Honoré porta a compimento con la sua solita sfacciata leggerezza ed esuberanza, con quel suo gusto rischioso e sempre un po' al limite per la commistione di toni e generi. Leggi tutto
Anatomia di una caduta
Justine Triet torna in concorso a Cannes con Anatomia di una caduta, racconto che si articola attorno al labirinto della verità e alla difficoltà di definirla. La regia elegante e l'ottima direzione degli attori (a partire dalla protagonista Sandra Hüller) riescono in parte a sopperire a una struttura troppo monocorde e statica. Leggi tutto
Annie Ernaux – I miei anni Super 8
Annie Ernaux, che un paio di mesi fa ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura, ha esordito quest'anno alla regia insieme al figlio David Ernaux-Briot con Annie Ernaux – I miei anni Super 8, che cerca di ricostruire un decennio di vita famigliare e collettiva attraverso le immagini amatoriali girate all'epoca. Leggi tutto
Un bel mattino
Un bel mattino è l'orizzonte cui aspira Sandra, giovane vedova con figlioletta che si trova ad accudire il padre affetto da una grave malattia degenerativa. Mia Hansen-Løve attinge una volta di più alla propria vicenda personale per tratteggiare un racconto borghese che sappia cogliere le sfumature dell'esistenza. Leggi tutto
L’hotel degli amori smarriti
Divertente e struggente insieme, L’hotel degli amori smarriti di Christophe Honoré è una piacevole commedia che sotto la propria superficie conduce riflessioni non banali sul tempo, la memoria e l’evanescenza della vita. Leggi tutto
Sibyl – Labirinti di donna
Con Sibyl, in concorso a Cannes 2019, Justine Triet certifica già la crisi del suo cinema, dopo l'eccellente esordio con La bataille de Solférino e dopo il mezzo falso di Tutti gli uomini di Victoria. Leggi tutto
Le nostre battaglie
Le nostre battaglie (Nos batailles) segna il ritorno in concorso al Torino Film Festvial di Guillaume Senez a tre anni dal trionfo con Keeper. Un film che si interroga sulla precarietà lavorativa lasciando fuori campo la componente operaista e concentrandosi sulle persone. Leggi tutto
Pallottole in libertà
Commedia e film d'azione, parodia del poliziesco, isterie post-carcere e divertenti espiazioni. Pallottole in libertà di Pierre Salvadori corre via su ritmi sostenuti e indiavolati, sorretto da buone prove attoriali di Adèle Haenel e Pio Marmaï. Alla Quinzaine des Réalisateurs. Leggi tutto