Tornano gli Acchiappafantasmi in Ghostbusters - Minaccia glaciale, con Jason Reitman che passa il testimone alla regia al sodale in fase di scrittura Gil Kenan. Ne viene fuori un film ondivago, forse troppo poco interessato al lato ectoplasmatico della vicenda. Leggi tutto
Anche se non si scappa dallo sbalestrato sense of humour della Marvel\Disney, Quantumania porta con sé più di un pregio, a partire dalla messa in scena digitale del Regno Quantico. Leggi tutto
Il prossimo febbraio ricorreranno sia i nove anni dalla morte di Harold Ramis che i trenta dall'uscita nelle sale statunitensi di Ricomincio da capo, l'ultimo film che vide lavorare insieme il regista con Bill Murray, suo amico e sodale. Oramai considerato alla stregua di un classico della commedia. Leggi tutto
Dotandosi di un terzo occhio, Reitman riesce a guardare contemporaneamente al passato, al presente e soprattutto al futuro della saga, sfornando un prodotto uno e trino, a suo modo (im)perfetto. Leggi tutto
The French Dispatch, con la sua geometria perfetta, la sua cinefilia francofila, il suo racconto della morte, appare come la pietra tombale della prima parte della filmografia di Wes Anderson. Il punto di non ritorno di un approccio estetico che lo stesso cineasta statunitense sembra considerare oramai superato. Leggi tutto
A dieci anni dal capostipite Benvenuti a Zombieland, Ruben Fleischer dirige il sequel della commedia/horror postapocalittica diventata negli anni un piccolo cult del genere. Zombieland - Doppio colpo, però, non riesce completamente, e la formula denuncia tutta la sua stanchezza. In sala. Leggi tutto
Nella sua scanzonata dimensione I morti non muoiono, il film di Jim Jarmusch che apre ufficialmente le danze del Festival di Cannes, vorrebbe essere un'allegoria dell'america trumpiana. Peccato che sia sul piano della parodia che soprattutto su quello politico il suo lavoro risulti sterile. Leggi tutto
Titolo d'apertura della Berlinale 2018, in concorso, L'isola dei cani rilancia una delle suggestioni di Fantastic Mr. Fox: l'animazione in stop motion come terreno ideale per il cinema e la poetica di Wes Anderson. E per i suoi personaggi. Leggi tutto