Vincitore al Fantafestival dello scorso anno, approda nelle sale italiane 2028: La ragazza trovata nella spazzatura, una delicata distopia polacca, amara ma anche portatrice di una fievole speranza, opera di due giovani attori e autori al loro esordio nel lungometraggio. Leggi tutto
Unico film italiano in concorso alla Berlinale, Disco Boy è il lungometraggio d'esordio di Giacomo Abruzzese. Un film che cerca con coraggio una via alternativa al cinema di denuncia confrontandosi con le poetiche e le visioni di illustri modelli contemporanei. Leggi tutto
Hometown - La strada dei ricordi è il documentario in cui Mateusz Kudla e Anna Kokoszka-Romer accompagnano/pedinano Roman Polanski e Ryszard Horowitz nel "ritorno a casa" a Cracovia, sede degli affetti ma anche epicentro del trauma, quello legato alla deportazione nei campi di concentramento e sterminio. Leggi tutto
Una terra di riti pagani e suggestioni fuori dal tempo, un padre che lotta per la sua famiglia, l’impossibilità di redenzione: tanti temi, tutti abbastanza canonici, si affastellano nel corso dei 106 minuti di durata de Il giuramento di Pamfir, esordio nel lungo del regista/sceneggiatore Sukholytkyy-Sobchuk. Leggi tutto
Presentato come proiezione speciale al Tallinn Black Nights Film Festival 2022, The Perfect Number è l’ultima opera dello storico regista polacco Krzysztof Zanussi che può vantare una carriera cinquantennale. Il regista finisce per dimostrare la sterilità di una visione puramente scientista delle cose. Leggi tutto
Dopo essere stato presentato al Festival di Locarno lo scorso agosto raggiunge le sale italiane Il mio vicino Adolf, commedia tinteggiata di dramma con cui Leon Prudovsky si riallaccia a un interrogativo già affrontato nel corso della storia del cinema: e se Hitler non si fosse suicidato nel bunker? Leggi tutto
Pochi mesi dopo la vittoria a Tribeca, January di Viesturs Kairišs trionfa anche alla 17ma Festa del Cinema di Roma, portando in Lettonia i premi come miglior film e miglior regia del concorso Progressive Cinema. Un'immersione metacinematografica nel gennaio 1991 che fece la Storia repubblicana del Paese. Leggi tutto
Primo lungometraggio dell'indonesiano Makbul Mubarak, Autobiography, presentato a Orizzonti di Venezia 79, parte da elementi biografici del regista per costruire una storia incentrata sul classico rapporto servo-padrone, dove si riflette la realtà di un paese che non ha ancora fatto i conti con il periodo della dittatura. Leggi tutto