Origin
Partendo dal pluripremiato saggio di Isabel Wilkerson Caste: The Origins of Our Discontents Ava DuVernay con Origin edifica una sorta di ricostruzione del periodo in cui l'autrice sviluppò la tesi di fondo del suo testo. Imbarazzante il posizionamento in concorso alla Mostra di Venezia 2023. Leggi tutto
Quando
Con Quando Walter Veltroni torna a dirigere un film di finzione a quattro anni dall'esordio C'è tempo, e conferma tutti i limiti del suo sguardo cinematografico, sia sotto il profilo della messa in scena che per quel che riguarda lo sviluppo narrativo. Leggi tutto
Rapiniamo il Duce
Rapiniamo il Duce segna il ritorno alla regia di finzione per Renato De Maria a tre anni di distanza da Lo spietato. Anche qui il regista si muove nel campo del genere, orchestrando un heist movie ambientato a Milano nei giorni che portarono alla caduta del regime fascista. Leggi tutto
Athena
Athena è la lettura che Romain Gavras dà degli infuocati rapporti tra istituzione e marginalità nella Francia di oggi, mettendo in scena - in un profluvio di droni, ralenti, e piani sequenza alla ricerca solo dello spettacolo - lo scontro tra gli abitanti di una banlieu e la polizia. Leggi tutto
Come prima
Come prima, racconto di due fratelli che si ritrovano dopo quasi vent'anni nell'estate del 1957, nasce dall'omonima graphic novel di Alfred: il passaggio dal disegno alla ripresa cinematografica si dimostra però difficoltoso, sia per una narrazione fin troppo semplice sia per la regia di Tommy Weber, non molto ispirata. Leggi tutto
Fratello e sorella
Fratello e sorella è il settimo film di Arnaud Desplechin a prendere parte al concorso di Cannes. Il tema, non raro nel cinema del regista francese, è quello del rapporto familiare, delle sue ambiguità, dell'impossibilità di superare in modo catartico il senso di colpa. Peccato che qui il tutto si risolva in un'ottica squisitamente bo-bo. Leggi tutto
Moonfall
In un'era dominata da Marvel e DC, il disaster movie di Emmerich non sembra in grado di tracciare nuove strade, anestetizzato da una scrittura alquanto rivedibile, da un cast raffazzonato e da un'idea di cinema che funziona a intermittenza. Leggi tutto
Una vita in fuga
Una vita in fuga segna il ritorno di Sean Penn alla regia (e al Festival di Cannes) a cinque anni di distanza da Il tuo ultimo sguardo, e il risultato purtroppo è altrettanto disastroso. Nel raccontare la storia vera del criminale John Vogel, Penn cade in tutti i luoghi comuni del mélo. Leggi tutto