Flaming Creatures
Flaming Creatures è il sogno notturno del baccanale, dell'infinita posa orgiastica, del ballo instancabile come unica reazione alla marmorea fissità del tempo, della società borghese; un atto sovversivo e collettivo, con cui Jack Smith contribuisce a creare il New American Cinema. Leggi tutto
Come essere amata
Con Come essere amata Wojciech Has confeziona un melodramma sui generis, completamente concentrato sulla memoria, e il suo significato. Un'opera più realistica rispetto ad alcune tra le più celebri sortite del cineasta polacco, che ragiona con grande utilizzo dell'ellissi sul Tempo e la Storia. Leggi tutto
Il demonio
Con Il demonio Brunello Rondi esordisce alla regia in solitaria (l'anno prima aveva diretto con Paolo Heusch Una vita violenta) firmando la sua opera più compiuta, in grado di rappresentare l'orrore nel quotidiano, attraverso una messa in scena antropologica e allo stesso tempo "di genere". Leggi tutto
I mostri
I mostri è il film più sadico, lo sberleffo più crudele mai messo in pratica da Dino Risi (coadiuvato in fase di scrittura da Age, Scarpelli, Maccari, Scola e Petri); nell'Italia placida e grassoccia del boom economico questi venti episodi irrompevano come una bomba a mano. Leggi tutto
Gli esclusi
Sotto l’ala produttiva della United Artists e di Stanley Kramer, Cassavetes nel 1963, alla terza regia di lungometraggio, realizzava un’opera borderline come il suo protagonista, in bilico tra la Hollywood che fu e il cinema americano che sarà. Leggi tutto
Omicron
Omicron è un film dimenticato, per quanto sia uno dei più felici parti cinematografici di Ugo Gregoretti, venuto a mancare neanche sei mesi fa tra mille lacrime. Curioso esempio di fantascienza politica all'italiana, Omicron è il racconto di un alieno, e dell'umanità vista come agente infettivo. Leggi tutto
Burying Old Alive
Presentato al Cinema Ritrovato 2019, nell'ambito della retrospettiva “Sotto i cieli di Seul: l’epoca d’oro del cinema sudcoreano”, Burying Old Alive rappresenta la terza misconosciuta versione della ballata di Narayama, dopo quella di Kinoshita e prima di quella di Imamura, due capisaldi del cinema nipponico. Leggi tutto
Gli uccelli
La Cineteca di Bologna riporta in sala Gli uccelli, capolavoro che Alfred Hitchcock trasse dalla penna di Daphne du Maurier. L'occasione per riscoprire sul grande schermo una delle rare opere d'arte in grado di trovare l'equilibrio tra intrattenimento e avanguardia. Leggi tutto