City of Lies - L'ora della verità è un blando poliziesco che cerca la chiave di volta del racconto di denuncia, ma trova quasi esclusivamente semplificazioni grossolane e retoriche, con una sfasata alternanza tra passato e presente. Leggi tutto
In linea con quello che potevano rappresentare le commedie sentimentali e “politiche” dei fratelli Farrelly dei tempi d’oro, Come ti divento bella si avvale della travolgente Amy Schumer ma preferisce essere edificante piuttosto che corrosivo, stucchevole anziché scomodo. Leggi tutto
Il glorioso cineasta britannico Terence Davies racconta con A Quiet Passion la vita della celebrata poetessa Emily Dickinson in un biopic frastagliato e generoso, illuminato da una grazia neoclassica, ma con una confezione ammansita che di tanto in tanto indulge nel patinato e disinnesca il proprio potenziale. Leggi tutto
Film comico sull’amore con protagonisti tre fratelli in piena confusione, auspicabilmente vicini alla felicità e quanto più possibile decisi ad allontanare il senso della responsabilità, L’arte della fuga del titolo non è però solo la loro, ma anche quella di un film che fatica dannatamente a sfuggire ai propri limiti, pur provandoci... Leggi tutto
Il sequel del fortunato Deadpool spinge a tutto spiano sul medesimo pedale dell’acceleratore del primo, abbondando ulteriormente con le stilizzazioni pulp, l’ironia irriverente, il fiume in piena di scorrettezze, strizzate d’occhio e volgarità assortite. Rispetto al primo film però c’è poco di cui stupirsi. Leggi tutto
Un film farhadiano fino al midollo, Il dubbio - Un caso di coscienza di Vahid Jalilvand, che si avvale di due ottime prove d’attori e di una riflessione sul dubbio e sulla colpevolezza come principi indispensabili per setacciare l’umanità e le sue implicazioni. Leggi tutto
Un film dal sapore sciamanico e dal ritmo antico, quello di Leonor Caraballo, argentina, e Matteo Norzi, italo-uruguaiano, che attraverso il dispositivo della malattia riflette in realtà, in maniera talvolta confusa ma sempre stimolante, sulla natura intrinseca dell’immagine e del cinema come morte al lavoro. Leggi tutto
Un film sfilacciato e stralunato, nel quale l’Italia, come entità emotiva più che geografica, è un pretesto per esplorare le mille pieghe dell’arte, della musica, del viaggio, della bellezza, della poesia. Leggi tutto