Fuori Orario festeggia i 30 anni con una Notte senza fine
Fuori Orario, unica forma di resistenza cinefila nel deserto televisivo, festeggia il suo trentennale con una programmazione di oltre 45 film, che parte oggi 20 dicembre e terminerà il 22 gennaio prossimo. L’occasione imperdibile per vedere, sempre nel cuore della notte di RaiTre, inediti d’autore e titoli recenti, prime visione e recuperi di classici perduti. Una vera e propria festa del cinema.
Il 1989 fu un anno di anno di enormi sconvolgimenti, iniziato con l’assunzione del ruolo di imperatore del Giappone da parte di Akihito (che non rinunciò al rito daijosai) e terminato sulle rovine del Muro di Berlino, mentre in Italia nasceva ufficialmente la Lega Nord… Per il mondo cinefilo italiano il 1989 però è soprattutto l’anno dell’apparizione in televisione, segnatamente sulla RaiTre di Angelo Guglielmi di Fuori Orario – Cose (mai) viste, programma settimanale in cui enrico ghezzi portava a ulteriore maturazione le gemme già rilasciate in occasione delle precedenti esperienze con La magnifica ossessione e Schegge. Oggetto in cui il cinema dialoga costantemente con se stesso e con il presente, sovvertendo le regole della dittatura cronologica, Fuori Orario è stato ed è tutt’ora uno dei più liberi e allo stesso tempo intransigente educatori dello sguardo e allo sguardo. Intere generazioni di cinefili si sono formati passando le notti insonni del weekend sintonizzati su RaiTre, registrando le VHS a doppia velocità per riuscire a inserirvi all’interno tutta la programmazione, oppure oggi collegandosi a RaiPlay per recuperare le meraviglie e le ossessioni cullate nel sonno del venerdì, del sabato, della domenica. Fuori Orario festeggia dunque il suo trentennale, e in attesa di poter affrontare il 2020 con una serie di nuovi titoli da regalare al suo pubblico, trascorre le vacanze natalizie – per l’occasione allungate fino al 22 gennaio – con una programmazione speciale di quasi cinquanta film. Un vero e proprio helzapoppin’ cinefago, imperdibile.
Si inizia oggi, 20 dicembre, con il primo passaggio televisivo di Ex Libris – The New York Public Library di Frederick Wiseman, cui faranno seguito (in ordine sparso, per il programma giorno per giorno si reinvia più in basso) film di alcuni degli autori più cari a Fuori Orario, da Jean-Marie Straub a Julio Bressane, da Otar Ioseliani a Aleksandr Sokurov e Aleksei German, da Manoel de Oliveira a Rita Azevedo Gomes, da Jean-Claude Rousseau a Mauro Santini. Così come coloro che – sotto il segno di Rossellini – ne costituiscono l’ispirazione costante: Bernardo Bertolucci, Alberto Grifi, Carmelo Bene, Ciprì e Maresco, Vittorio Cottafavi, Luciano Emmer, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, Tonino De Bernardi. Una notte speciale dedicata a Fellini andrà in onda in occasione del Centenario della nascita del maestro. Punteggeranno le 18 notti interventi di cineasti realizzati per l’occasione o ripresi dall’archivio di Fuori Orario, ma anche provenienti da Festival coi quali il programma ha collaborato: come il Locarno Film Festival (che ha assegnato quest’anno il Premio Utopia a enrico ghezzi), il Festival di cinema e filosofia di Lipari del 2001 diretto da enrico ghezzi (da cui provengono le interviste filmate da Franco Maresco e Daniele Ciprì, mostrate per la prima volta), il Festival di Torino del 2000 con la splendida conversazione finora rimasta inedita di due grandi figure del Novecento purtroppo scomparse: Agustina Bessa-Luís e Manoel De Oliveira.
Nel corso degli anni, all’interno del contenitore notturno di RaiTre sono stati programmati qualche migliaia di film spesso inediti in Italia e rari materiali televisivi (ritrovati grazie al lavoro precursore di scandaglio nell’archivio RAI), ed è stato possibile farli parlare tra loro attraverso il montaggio e il gioco infinito della citazione, dei rimandi e della contaminazione. Pochi anni fa, in una conversazione con enrico ghezzi (che va in onda nel programma del Trentennale), Bernardo Bertolucci disse che “Fuori Orario è una riserva indiana e, come tale, andrebbe preservata”.
Fuori Orario è un programma ideato da Enrico Ghezzi realizzato da Stefano Francia Di Celle e Roberto Turigliatto con Fulvio Baglivi, Francesco Di Pace, Lorenzo Esposito, Donatello Fumarola, Ciro Giorgini, Paolo Luciani, Marco Melani e Domenico Tassone, con il montaggio Dario Cece, la produzione esecutiva di Sabrina Barletta e la cura di Simona Fina.
Notte senza fine
Trent’anni Fuori Orario
RaiTre dal 20 dicembre 2019 al 22 gennaio 2020
Venerdì 20 dicembre
EX LIBRIS – THE NEW YORK PUBLIC LIBRARY di Frederick Wiseman
(USA, 2017, col., dur., 197’22”, v.o. sott.it.)
Sabato 21 dicembre
THE ASSASSIN (Ci ke Nie Yin Niang ) di Hou Hsiao-Hsien
(Taiwan / Hong Kong, 2015, col., dur., 101’08”, v.o. sott. it.)
LOVE AND HONOR (Bushi no ichibum) di Yoji Yamada
(Giappone, 2006, col., dur., 117’, v.o. sott. it.)
Domenica 22 dicembre
LA VERIFICA INCERTA di Gianfranco Baruchello e Alberto Grifi
(Italia, 1964, col., dur., 47’)
CIRO GIORGINI PARLA DI ANNA DI ALBERTO GRIFI di Marco Santarelli
(Italia, 2014, col., dur.,20’)
INCONTRI 1969 – ROBERTO ROSSELLINI: I SEGRETI DI UN MITO di Gastone Favero e Ugo Gregoretti
(Italia, 1969, b/n., dur., 62’53”) Puntata del programma televisivo Incontri 1969.
FRAMMENTI ELETTRICI n. 5 AFRICA di Yervant Gianikian, Angela Ricci Lucchi
(Italia, 2005, b/n e col., dur., 29’47”)
Venerdì 27 dicembre
P’TIT QUINQUIN di Bruno Dumont
(Francia, 2014, col., dur., 205’, v.o.sott.it.) tutti e 4 gli episodi della serie
NOI SIAMO LE COLONNE (A Chump at Oxford) di Alfred John Goulding
(USA, 1940, b/n., dur., 54’48”)
Sabato 28 dicembre
LA JALOUSIE di Philippe Garrel
(Francia, 2013, b/n., dur., 73’, v.o. sott.it)
GELOSI E TRANQUILLI di Enrico Ghezzi
(Episodio del film Provvisorio quasi d’amore, Italia, 1988, col., dur., 17’)
ULTIMO TANGO A PARIGI di Bernardo Bertolucci
(Italia/Francia, 1972, col., dur., 129’, v.o. sott.it.)
Domenica 29 dicembre
QUATTRO MOMENTI SU TUTTO IL NULLA di Carmelo Bene
(Italia, 2001, 108’)
Venerdì 03 gennaio
CHANT D’HIVER di Otar Iosselliani
(Francia, 2015, col., dur., 117’, v.o. sott. it.)
IL VENTO DEL CINEMA: OTAR IOSELIANI di Franco Maresco (Incontri al Festival di Lipari, 2001, dur., 17’ 26”, v.o.sott.it.)
UN INCENDIO VISTO DA LONTANO (Et la lumière fut) di Otar Ioseliani
(Francia/Italia/Germania Ovest, 1989, col., dur., 101’, v.o. con sott.it.)
Sabato 04 gennaio
A RIVER CALLED TITAS (Titas Ekti Nadir Naam) di Ritwik Ghatak (Bangladesh, 1973, b/n., dur., 151’, v.o. sott.it.)
IL SOGNO DELL’INDIA 40 ANNI DOPO di Tonino De Bernardi
(Italia, 2015, b/n., dur., 89’, v.o. sott.it)
Per gentile concessione di Tonino De Bernardi
Domenica 05 gennaio
LA CHUTE DE LA MAISON USHER (La caduta della casa Usher) di Jean Epstein
(Francia, 1928, b/n., dur., 61’, versione restaurata dalla Cinémathèque française)
TOO MUCH JOHNSON di Orson Welles
(USA, 1938, b/n., dur., 68’, muto)
Venerdì 10 gennaio
LA CASA È NERA (Khaneh siah ast) di Forough Farrokhzad
(Iran, 1963, b/n., dur., 20’, v.o.sott.it.)
HARD TO BE A GOD (Trudno byt bogom) di Aleksej German
(Russia/Repubblica Ceca, 2013, b/n., dur., 172’37”, v.o.sott.it.)
Sabato 11 gennaio
NIETZSCHE SILS MARIA ROCHEDO DE SURLEJ di Rosa Dias, Julio Bressane e Rodrigo Lima
(Brasile, 2019, col., dur., 58’)
Per gentile concessione di Julio Bressane
LIMITE di Mario Peixoto
(Brasile, 1931, b/n., dur., 113’37”, muto)
IL VENTO DEL CINEMA: JULIO BRESSANE di Franco Maresco (Incontro al Festival di Lipari, 2001, dur., 29’00”, v.o.sott.it.)
Domenica 12 gennaio
IN MEMORIAM di Jean-Claude Rousseau
(Francia, 2019, col., dur., 23’, v.o.sott.it.)
Per gentile concessione di Jean-Claude Rousseau
WE CAN’T GO HOME AGAIN di Nicholas Ray
(USA, 1976, col., dur., 100’ circa, v.o.sott.it)
Venerdì 17 gennaio
Per i 100 anni della nascita di Fellini
TOBY DAMMIT di Federico Fellini
(Episodio del film collettivo Tre passi nel delirio, Italia, 1968, col., dur., 43’)
BLOCK NOTES DI UN REGISTA di Federico Fellini
(Italia, 1969, col., dur., 60’, versione restaurata)
CIAO, FEDERICO! di Gideon Bachmann
(Italia-USA-Svezia, 1969, col., dur., 58’, versione restaurata)
Sabato 18 gennaio
GLI INDESIDERATI D’EUROPA di Fabrizio Ferraro
(Italia/Spagna, 2018, b/n., dur., 112’)
BERLIN JERUSALEM (Berlin-Yerushalaim) di Amos Gitaï
(Israele, Olanda, Italia, Francia, Gran Bretagna, 1989, b/n., dur., 89’ )
PAROLE SU UNA DATA: SLAVOJ ŽIŽEK, JACQUES DERRIDA
(Serie di conversazioni di enrico ghezzi sull’11 settembre, 2001, col.)
Domenica 19 gennaio
PREMIO UTOPIA A ENRICO GHEZZI
(Interventi di Béla Tarr, Jean-Claude Rousseau e Albert Serra, Locarno Film Festival, 2019, dur., 33’ v.o. sott.it)
IL VENTO DEL CINEMA di Franco Maresco
(enrico ghezzi presenta alcuni incontri al Festival di Lipari: Béla Tarr, Dušan Makavejev, Daniele Ciprì, Franco Maresco, Franco Battiato, Manlio Sgalambro, 2001, col., dur., 82’, v.o.sott.it.)
TRA AMORE E AMICIZIA – Conversazione tra Bernardo Bertolucci e enrico ghezzi di Alberto Tempi
(Italia, 2005, 17′)
Per gentile concessione di Alberto Tempi
Venerdì 24 gennaio
FRANCOFONIA (Le Louvre sous l’Occupation) di Aleksander Sokurov (Francia, Germania, 2015, col., dur., 84’07”, v.o.sott.it.)
KOMMUNISTEN di Jean-Marie Straub
(Francia, Svizzera, 2014 , col., dur., 70′, v.o. sott.it.)
IL COMPLOTTO DI LUGLIO di Vittorio Cottafavi
(Italia, 1967, b/n., dur., 83’47”)
Sabato 25 gennaio
A COLEÇÃO INVISÍVEL di Rita Azevedo Gomes
(Portogallo, 2009, col., dur., 56’, v.o.sott.it.)
Per gentile concessione di Rita Azevedo Gomes
A 15° PEDRA – Conversazione tra Manoel de Oliveira e Joaõ Bénard da Costa di Rita Azevedo Gomes
(Portogallo, 2007, col., dur., 121’, v.o.sott.it.)
Per gentile concessione di Rita Azevedo Gomes
CONVERSAZIONE TRA AGUSTINA BESSA-LUĺS E MANOEL DE OLIVEIRA riprese di Alberto Momo
(Incontro al Torino Film Festival, 2000, col., dur., 60’ ca, v.o.sott.it.)
Domenica 26 gennaio
PRIMA PASSEGGIATA, TRA LE RONDINI di Mauro Santini (Italia, 14’48”)
Per gentile concessione di Mauro Santini
IL FIUME ROSSO (ETNA LUMIÈRE, ACQUA E FUOCO) di enrico ghezzi e Ciro Giorgini
(Puntata di Fuori Orario, 2000, b/n, col., dur., 76’19” ca, riprese dell’eruzione dell’Etna di Giovanni Tomarchio sovrimpresse ai primi film dei fratelli Lumière)
CON AURA SENZ’AURA, VIAGGIO AI CONFINI DELL’ARTE di Luciano Emmer
(Italia, 2003, col., dur.57’48”)